Libia – Russia, nuova cooperazione in vista

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LIBIA – Tripoli. 10/09/13. Conferenza stampa congiunta per il ministro degli esteri russo, Sergei Lavrov e quello libico, Mohamed Abdel Aziz al termine del loro incontro a Mosca.

Lavrov ha detto che spera dopo questo incontro di rafforzare le relazioni tra i due Paesi. Lavrov ha sottolineato che egli vede buone prospettive per la cooperazione con la Libia in campo militare, compresa l’esportazione di armi e attrezzature militari russo in Libia e aiutare a rafforzare la sicurezza del confine libico. 

Lavrov ha sottolineato che il volume degli scambi commerciali tra la Russia e la Libia, nel 2012 è stato il più voluminoso degli ultimi 12 anni, aggiungendo che questo importo (250 milioni di dollari) non rappresenta una cifra alta, ma vi è tutta l’intenzione di aumentare lo scambio commerciale tra i due Paesi. 

Il ministro russo ha sottolineato che le due parti hanno convenuto di riprendere il lavoro già in essere prima della rivoluzione libica, tra Russia e Libia in materia di cooperazione economica e tecnica, la ripresa di una serie di progetti in sospeso e ancora di lanciare nuovi progetti. 

Lavrov ha detto che il suo omologo libico ha sottolineato la volontà del governo libico di risolvere il problema dei cittadini russi detenuti in Libia, nella speranza di risolvere questo problema. 

Da parte sua, il ministro degli Esteri Aziz, ci ha tenuto a sottolineare quanto la Libia creda che la Russia giochi un ruolo fondamentale nella soluzione di molte questioni internazionali e regionali, come si è visto nel G20. Abdul Aziz ha confermato che Tripoli è pronta per il dialogo costruttivo e la cooperazione con Mosca sulle questione dei detenuti russi in Libia e viceversa, indicando la presenza di cittadini libici in Russia.   

Lavrov ha detto, “Abbiamo un sacco di problemi che devono essere risolti”, invitando il ministro degli Esteri libico a discutere i modi per raggiungere la stabilità in Libia e nella regione in generale. Da parte sua, Abdul Aziz ha detto che è venuto a Mosca per proseguire il dialogo e la ricerca di nuove aree di cooperazione. Il ministro libico ha aggiunto che la transizione dal periodo rivoluzionario per costruire un nuovo stato è difficile, che c’è una discrepanza tra la Libia e gli altri Paesi della regione che ha vissuto transizioni post rivoluzionarie, ma ha sottolineato come la Libia abbia mantenuto le istituzioni statali con cui poter dialogare. Abdul Aziz ha sottolineato l’importanza del ruolo svolto dalla Russia nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per proteggere i civili in Libia.