La Lettonia pronta ad entrare nell’euro

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La prima economia Ue a perseguire misure draconiane, la Lettonia oggi è l’economia del blocco Ue che registra la crescita più rapida e si prevede che entri nell’eurozona nel 2014.È lo stesso Primo ministro, Valdis Dombrovskis, ad annunciarlo dal suo sito (http://valdisdombrovskis.lv).

La Lettonia si appresta a fare obbligatoriamente questo passo, nonostante una forte opposizione politica in parlamento e nella società, esattamente come dovranno fare Regno Unito e Danimarca.

I suoi livelli di deficit e debito sono in linea con le richieste Ue, solo l’inflazione è al 2,9 per cento. Secondo il governo, entrare nell’eurozona servirà ad attrarre investitori stranieri , come è accaduto0 nella vicina Estonia, entrata nel 2011.

Il quarantunenne Dombrovskis è convinto che non ci potrà essere crescita senza pesanti riforme strutturali per il Paese. Secondo i dati della Commissione europea, i tassi di crescita elevati stanno sì aiutando il Paese ad uscire dal tunnel ma il suo PIl resta ancora al di sotto dei livelli pre crisi. La disoccupazione Lettonia è del 15 per cento, più bassa rispetto alla crisi (20%) ma ancora più altas del 2008 (6%). Situazione pesante che però non rientra nei criteri usati dall’Ue per l’ammissione.

La sua fama di “falco del Nord” sta facendo di Dombrovskis il possibile candidato alla guida della Commissiomne europea nel 2014 per il Partito poppare europeo, nonostante lo stesso Dombrovskis dica che sia ancora prematuro parlarne.