La Francia a Tunisi esternalizza le procedure per il rilascio del visto

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La Francia ha esternalizzato il servizio di raccolta dati e informazioni per il rilascio dei visti Schengen dalla Tunisia all’Europa alla TLScontact.

A riferirlo in una conferenza stampa il Console Generale di Francia in Tunisia, Martine Gambard-Trébucien: «Le procedure di rilascio dei visti che consentono di muoversi liberamente in 25 paesi europei dipenderà da oggi in poi non solo del consolato. Dal dicembre 2011, alcuni dei nostri partners Schengen hanno chiesto di essere consultati su alcuni dei visti Schengen. La consultazione richiede tempo, ci vogliono almeno 4 giorni. Durante questi quattro giorni, non si può rilasciare alcun un visto. Quando si dispone di 100.000 domande di un anno, ciò richiede un’organizzazione molto complessa. Abbiamo avuto adeguate condizioni fisiche per queste applicazioni. I nostri uffici sono diventati molto stretti, abbiamo visto che c’erano le code fuori al sole e al freddo. Abbiamo deciso di esternalizzare per l’applicazione di visto di deposito. La scelta è stata pertanto concentrata sulla TLScontact ». L’azienda però non rilascerà i visti ma si accerterà solo della corretta documentazione, «La TLScontact – ha continuato l’ambasciatore – non può emettere o rifiutare un visto. può solo recensire il record al rilascio del visto ci pensa sempre il consolato». La decisione nasce cercare di snellire il lavoro del Consolato. La Francia gestisce a Tunisi più di 93.000 richieste di visti all’anno. Nel 2011, i visti rilasciati sono stati 80.000, di questi 3.000 sono per studenti avanzati, che ora ammontano a 13.000 in Francia. 4500 i visti sono concessi ai coniugi francese o di ricongiungimento familiare.