Donbass tensione in crescita

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UCRAINA – Kiev. 10/07/16. La testata rbc.ru sostiene che il Presidente della Verkhovna Rada dell’Ucraina ha dichiarato che vi è il rischio di un aumento delle ostilità nella regione Donbass nei prossimi mesi.

Il presidente afferma che «si aspetta aggravamento della situazione e la ripresa della guerra dalle milizie». A Mosca, ha dichiarato che vi sarebbe pronta un’operazione militare. Il Presidente della Verkhovna Rada, Andrei Paruby ha ammesso che in un prossimo futuro inizierà a intensificarsi dei combattimenti Donbass. Secondo lui, a causa di questo, ha proposto che i deputati non chiudano per la sessione estiva e che tutti rimangano al lavoro fino al 6 settembre. In quella data il Parlamento sarà in grado di reagire rapidamente in caso di una escalation di scontri. Fonte LIGA.net. «Secondo le mie informazioni, vi è un grande rischio che nei prossimi mesi vi possa essere un nemico pronto a ricominciare la guerra in Donbass. Il vuoto si creerebbe durante la tornata elettorale degli Stati Uniti e in un momento di crisi per l’ Europa. Il Cremlino non starà a guardare, anzi, è previsto che in questo periodo vi sarà una maggiore azione in Ucraina. Un attacco militare con tentativi di destabilizzazione», – ha detto Paruby. Lo speaker del Parlamento ha aggiunto che la prossima settimana proporrà al Parlamento di nuovo di non chiudere la sessione. Se i deputati non sosterranno questa proposta, altri meccanismi saranno utilizzati in caso di allarme attacco per chiamare i deputati in sessione plenaria. A dare ragione a Paruby, il Ministro per gli Esteri russo che questa settimana ha parlato di un’operazione militare nel Donbass. MA secondo il ministro a prepararsi non è la Russia ma Kiev.
«A Mosca, abbiamo richiamato l’attenzione sull’accumulo di attività militare nelle forze armate e battaglioni di volontari ucraino sulla linea di confine nel Donbass. La dichiarazione è arrivata dopo un incontro con il Vice Ministro Grigory Karasin Ambasciatore tedesco Rüdiger von Fritsch e l’ambasciatore francese Jean-Maurice Ripert». «Ci sono tutti i segnali che indicano che l’operazione militare da parte ucraina è pronta. Abbiamo informato gli ambasciatori del l’inammissibilità di tali azioni provocatorie dell’Ucraina in grado di “resettare” gli sforzi fatti fino ad ora» – ha dichiarato presso il Ministero degli Affari Esteri. Mosca ha ripetutamente affermato sulla possibile preparazione di una nuova operazione militare nel Donbass da parte delle autorità nel Donbass. Nel dicembre dello scorso anno, il ministro degli Esteri Sergei Lavrov ha detto che Kiev ha un piano «per ricorrere alla forza militare» nel Donbass. Alla fine di giugno, i funzionari della milizia e della sicurezza ha detto che vi è un peggioramento della situazione in Donbass.