Astana nel Wto: modificate oltre 50 leggi

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KAZAKHSTAN – Astana 18/11/2013. Per aderire all’Organizzazione mondiale del commercio (Wto), il Kazakhstan ha apportato modifiche a più di 50 leggi del paese, ha annunciato il ministro kazako dell’integrazione economica, Zhanar Aitzhanova il 18 novembre.

«Ci sono stati cambiamenti in oltre 50 leggi del Kazakhstan dal 2004 ad oggi, fatti dal governo della Repubblica in collaborazione con il Parlamento, al fine di agevolare le procedure per lo svolgimento delle attività, nonché per migliorare il clima generale degli investimenti in Kazakhstan», ha detto il ministro, nel suo intervento al Majilis (Camera bassa) del Parlamento kazako. Inoltre, Aitzhanova ha detto che il lavoro è stato svolto per modificare i 10 accordi adottati nel quadro dell’Unione doganale, che influenzano la portata del commercio estero.

Il ministro ha ricordato che il Wto è prima di tutto costituito da un insieme di regole che disciplinano il commercio di beni e servizi tra i paesi e queste regole sono ora utilizzate dai 159 paesi membri, tra le più grandi economie del mondo.

«Tutte le modifiche della legislazione in materia di dogane e politica fiscale sono state progettate per renderle più trasparenti e semplici per le imprese», ha detto il ministro.

In particolare, ha aggiunto, a seguito delle modifiche apportate, le condizioni di rilascio della licenza per l’importazione di merci è stata ridotta da 30 a 15 giorni; sommo stati eliminati nel 2011 i requisiti per  la licenza di importazione dei prodotti medicinali e di sostanze farmaceutiche e il Kazakhstan ha inoltre abolito le licenze di importazione per alcol etilico e bevande alcoliche nel 2012.