Arrestati altri terroristi in Kazakhstan

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KAZAKHSTAN – Karaganda 29/06/2016. Undici estremisti islamici sono stati arrestati nella regione kazaka di Karaganda.

L’accusa nei loro confronti, riporta Interfax, eras la preparazione di un attacco terroristico. La più giovane delle persone arrestate ha 30 anni, e la più vecchia 39; tutti risiedevano nel villaggio di Gulshat. Durante l’arresto è stato fatto esplodere un ordigno esplosivo nel sottotetto del palazzo, uccidendo un uomo di 36 anni che era del gruppo. Durante la perquisizione, sono stai sequestrati libri religiosi, schede di memoria e telefoni cellulari in un altro edificio, nonché una bomba artigianale non ancora completata inuma terzo appartamento a disposizione del gruppo. Il servizio stampa del Comitato kazako per la Sicurezza Nazionale ha riferito che il gruppo radicale prevedeva di compiere attacchi terroristici con ordigni esplosivi improvvisati.L’intera operazione è stata compiuta nella città di Balkhash e nel villaggio di Gulshat, entrambi nella regione di Karaganda, il 26 giugno. L’intero Kazakhstan è sotto allarme “giallo” per la minaccia terroristica dal 6 giugno, cioè dal giorno dopo l’attacco a Aktobe. In quell’occasione un gruppo di estremisti religiosi ha attaccato due depositi di armi e un’unità militare a Aktobe (nella foto). Sette persone sono rimaste uccise, tra cui tre militari e quattro civili. La successiva caccia all’uomo, conclusasi il 12 giugno, ha portato all’arresto o all’uccisione del gruppo di fuoco.