Nazarbayev tranquillizza su Kashagan

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KAZAKHSTAN – Astana 30/6/13. Il presidente del Kazakistan Nursultan Nazarbayev ritiene che il processo di vendita di azioni in possesso della ConocoPhillips di Kashagan sarà risolto al più presto, come riporta il sito web Acorda.

«Il Kazakistan è uno dei principali partecipanti al progetto di realizzazione di Kashagan. E se uno dei soci ha deciso di vendere la sua quota, questo è normale. Ma in questa materia deve richiedere l’autorizzazione al Kazakistan, poiché il nostro paese ha il diritto riscattare o trasferire il diritto di acquisto ad un altro investitore Credo che in breve tempo sarà completato con successo l’intero iter» ha detto Nazarbayev.

Il presidente ha anche detto che alla fine di giugno a Atyrau sarà lanciato l’impianto di Bolashak, la cui costruzione fu iniziata nel 2006. il petrolio prodotto in questo impianto industriale sarà ripulito dal biossido di zolfo, gas e solo allora potrà essere usato per l’esportazione.

Il progetto del Nord-Caspio viene attuato nel quadro di un accordo di ripartizione della produzione sul North Caspian Sea, firmato 18 novembre 1997, e comprende i campi di Kashagan, Kairan, Aktoty, Kalamkas. Kashagan è uno dei più grandi giacimenti del mondo, aperti negli ultimi 30 anni, con riserve di petrolio di 4,8 miliardi di tonnellate.

The North Caspian Operating Company (Ncoc) è l’unico operatore del progetto Nord-Caspio. I suoi azionisti sono Agip Caspian Sea BV (16,81 per cento), KMG Kashagan BV (16,81 per cento), ConocoPhillips North Caspian Ltd. (8,4 per cento), ExxonMobil Kazakhstan Inc., (16,81 per cento), Inpex North Caspian Sea Ltd. (7,56 per cento), Shell Kazakhstan Development BV (16,81 per cento) e Total EP Kazakistan (16,81 per cento).