
La tensione è alle stelle. Soprattutto dopo che Israele ha ucciso nella Striscia di Gaza i figli e i nipoti del leader di Hamas, Ismayl Haniyeh. Ricordiamo che Haniyeh tra le anime di Hamas è sempre stato quello che ha cercato l’accordo a differenza dell’ala armata come le Qassam che non hanno trovato intese con le proposte di Israele. Stati Uniti, Israele da un lato; Iran e Russia dall’altro si aspettano che la situazione possa precipitare.
Biden critica aspramente Netanyahu e afferma: “La sua politica a Gaza è sbagliata e non sono d’accordo con il suo approccio”.
Gli Stati Uniti affermano di non escludere “attacchi di ritorsione congiunti” con Israele se dovesse essere attaccato dall’Iran o da gruppi vicini agli iraniani Secondo Axios, un alto funzionario israeliano ha affermato che Israele ha chiesto agli Stati Uniti di inviare messaggi di avvertimento privati e pubblici all’Iran e di inviare le proprie forze nella regione per contribuire a limitare la risposta dell’Iran.
Il comandante del Comando Centrale dell’Esercito americano è arrivato in Israele. Si ritiene che coordini la difesa di Israele contro l’attacco iraniano. Il 10 sera il gabinetto militare israeliano ha convocato una riunione urgente d’emergenza a Tel Aviv, riferisce il Jerusalem Post.
Gli Stati Uniti ritengono che l’Iran e i suoi delegati stiano preparando attacchi missilistici e droni contro obiettivi governativi in Israele. Secondo Bloomberg, le missioni diplomatiche straniere in Israele hanno iniziato a prepararsi alla possibilità di un attacco e stanno preparando piani di evacuazione.
Il Washington Post ha scritto che la creazione di una testata nucleare che possa essere montata su un missile può richiedere fino a due anni o più.
Commentando lo sviluppo del programma nucleare della Repubblica islamica dell’Iran, la pubblicazione scrive che l’impianto di arricchimento attentamente sorvegliato di Fordo ha prodotto una quantità significativa di uranio arricchito, il cui livello è solo leggermente inferiore alla soglia militare. Il Washington Post stima che le scorte di uranio arricchito dell’Iran siano sufficienti per produrre tre armi nucleari.
Il Ministero degli Esteri russo raccomanda vivamente ai cittadini russi di non recarsi in Israele, Palestina e Libano nel prossimo futuro per via dell’elevata instabilità della regione.
Una fonte egiziana afferma che la Quinta Flotta americana nel Golfo Persico è stata portata al 100% di prontezza al combattimento. Gli americani avrebbero informato l’Egitto di quanto stava accadendo.
Dall’Iran, il ministro degli Esteri Hossein Amir Abdollahian ha inviato un messaggio al capo dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, esprimendo le sue condoglianze per l’uccisone di alcuni dei suoi figli e familiari a seguito dell’attacco di Israele contro Hamas. Abdollahian ha poi ricevuto telefonate urgenti con i suoi omologhi di Iraq, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti
La leadership militare iraniana ha cancellato le vacanze in tutte le unità dell’esercito. Molte compagnie aeree straniere hanno interrotto i voli da e per Teheran come la tedesca Lufthansa.
A Teheran è stato appeso un poster con un messaggio in ebraico per Israele: “Avete accumulato abbastanza cibo e provviste? La vendetta è vicina.”
Una fonte informata delle Forze aerospaziali dell’IRGC ha commentato il blocco dei segnali GPS in Israele: “L’Iran ha già pensato a questo problema e questo è tutto”. Secondo fonti social negli ultimi 12 anni, l’Iran ha sviluppato un’alternativa al GPS o non usa dispositivi di posizionamento internazionali.
L’Iran inoltre ha respinto la proposta di mediazione della Turchia per prevenire ritorsioni iraniane contro Israele. L’Iran ha detto alla Casa Bianca che se gli Stati Uniti proteggeranno Israele dalle imminenti ritorsioni per l’attacco a Damasco, vedranno anche gli Stati Uniti come un obiettivo legittimo.
Secondo la stampa araba il momento in cui Haniyeh, capo del Politburo di Hamas, ha saputo che Israele aveva ucciso i suoi figli e nipoti stava visitando un ospedale a Doha dove venivano curati gli abitanti di Gaza feriti. Haniyeh ad Al Jazeera: “Con questo dolore e sangue creiamo speranze, un futuro e libertà per il nostro popolo, la nostra causa e la nostra nazione”. “I miei figli, i martiri, hanno ottenuto l’onore del tempo, l’onore del posto e l’onore della conclusione”.”Quasi 60 membri della mia famiglia sono diventati martiri, come tutto il popolo palestinese, e non c’è differenza tra loro”.
I figli del capo dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, morti a seguito di un bombardamento israeliano che li ha presi di mira, insieme a 3 dei loro figli, nel campo di Beach sono: Hazem Ismail Haniyeh e sua figlia Amal, Amir Ismail Haniyeh, suo figlio Khaled e sua figlia Razan, infine Muhammad Ismail Haniyeh.
Numerose le telefonata di cordoglio ricevute da Haniyeh: “Il vice segretario generale del Fronte popolare, Jamil Mezher; il politico turco Ahmed Davutoğlu scrive: “Non penso che questo crimine influenzerà l’adesione di Haniyeh ai sogni del suo popolo e la sua insistenza nel realizzarli”.
L’ex presidente tunisino Moncef Marzouki: “Il martirio dei figli del comandante Ismail Haniyeh è l’espressione del leader che si unisce al suo popolo e fa sacrifici, e questo fa parte dei grandi sacrifici nella battaglia di liberazione globale. Fa parte della sfortuna di un caro popolo, che vede nel proprio leader Haniyeh un modello di sacrificio”. Tra le espressioni di vicinanza al leader di Hamas, il direttore del MIT turco Ibrahim Kalin che ha chiamato Haniyeh ed ha espresso le sue condoglianze per la morte dei figli e dei nipoti a seguito degli attacchi israeliani; e anche il comandante della Guardia rivoluzionaria, il generale Hussein Salami ha porto le sue condoglianze al capo dell’Ufficio Politico di Hamas.
L’IDF ha confermato il bombardamento che ha ucciso i tre figli di Haniyeh: “Sono stati inviati per svolgere attività terroristiche nella parte centrale della Striscia di Gaza”.
Anche i leader degli Houthi hanno espresso vicinanza Haniyeh Muhammad Abdel Salam, portavoce di Ansar Allah: “Esprimiamo le nostre condoglianze al capo dell’ufficio politico del movimento Hamas per il martirio di 3 dei suoi figli e di alcuni suoi nipoti a seguito di un raid israeliano”. E ancora Il portavoce militare delle forze armate yemenite, Yahya Saree.
In Yemen si sono registrati bombardamenti dell’artiglieria saudita contro l’area di Al-Sheikh nel distretto di confine di Munabbih. Gli Houthi hanno invece rivendicato 4 operazioni militari nel Golfo di Aden contro due navi israeliane e due navi americane.
In un comunicato delle Forze armate yemenite si legge: “Due navi israeliane, MSC Darwin e MSC GINA, sono state nuovamente prese di mira nel Golfo di Aden. Una nave americana, MAERSK YORKTOWN, e una nave da guerra americana sono state prese di mira nel Golfo di Aden. Le navi israeliane e americane sono state prese di mira con una serie di missili navali e droni” Nel comunicato si legge: “Le nostre operazioni nel Mar Rosso, nel Mar Arabico e nell’Oceano Indiano continueranno fino a quando l’aggressione non cesserà e l’assedio di Gaza non sarà revocato”.
In risposta aerei statunitensi hanno effettuato attacchi aerei sull’aeroporto internazionale di Hodeidah nello Yemen.
Ed ora uno sguardo alla linea del fronte aggiornato alle 15:37 dell’11 aprile.
Continuano i lanci di Hezbollah contro gli insediamenti nel nord di Israele. Il Capo del consiglio dell’insediamento Metulla: “Stiamo perdendo la comunità, in realtà mi sento come il capo di un consiglio senza residenti, la comunità è stata dilaniata. A Metulla si stima che circa il venti per cento degli studenti non ritornerà in nessun caso, e se l’anno scolastico non si aprirà negli insediamenti del nord, circa la metà degli studenti non ritornerà”.
Secondo fonti IDF, la 162a Divisione ha iniziato un’operazione nel centro di Gaza durante la notte per eliminare gli agenti di Hamas e colpire le sue infrastrutture nel centro di Gaza. L’operazione militare si è svolta nelle vicinanze del campo di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza.
Prima dell’ingresso delle truppe nell’area, aerei da combattimento dell’IAF e altri aerei hanno colpito le infrastrutture di Hamas sopra e sotto terra nel centro della Striscia di Gaza.
Durante l’operazione, la Marina israeliana ha condotto una serie di attacchi mirati lungo la costa centrale della Striscia di Gaza per assistere le truppe di terra che operano nell’area.
Ci sarebbero scontri tra l’esercito israeliano e militanti palestinesi attorno al campo di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza, in una delle aree in cui l’esercito israeliano non è avanzato via terra.
In una dichiarazione, l’IDF afferma “Stiamo costruendo il Northern Crossing: un nuovo attraversamento terrestre da Israele al nord di Gaza, per consentire a più aiuti di fluire direttamente ai civili nelle aree in cui è stato difficile l’accesso dei camion״.
L’IDF, attraverso il Coordinatore delle attività governative nei territori (COGAT), sta continuando gli sforzi per facilitare il trasferimento di centinaia di camion contenenti scorte alimentari e aiuti umanitari ai residenti della Striscia di Gaza ogni giorno.
Nella giornata dell’11 di aprile aerei da combattimento dell’IAF hanno colpito un complesso militare dove operava un elemento di Hezbollah nell’area di Al-Dahira, nel sud del Libano.
Per tutta la giornata, i soldati dell’IDF hanno aperto il fuoco per rimuovere una minaccia nell’area di Tayr Harfa. L’IDF e l’ISA – si legge nel canale delle IDF – hanno eliminato Nasser Yakob Jabber Nasser. Nell’ambito delle sue attività nell’ala militare di Hamas, è stato responsabile del finanziamento di una parte significativa delle attività militari di Hamas a Rafah. Lo scorso dicembre ha trasferito centinaia di migliaia di dollari ad Hamas per le sue attività militari.
Antonio Albanese e Graziella Giangiulio