
A partire dal 25 fino al 30 dicembre numerose notizie coinvolgono Houthi e Israele. Scoperta da Ansar Allah la seconda rete di spie “del Mossad e della CIA. “Abbiamo arrestato diverse spie che stavano raccogliendo informazioni sulle forze missilistiche, sulla posizione delle truppe e sulle posizioni di lancio dei droni. Le spie hanno anche cercato di ottenere informazioni su dove si trovassero il nostro leader Abd al-Malek al-Houthi e altre figure militari e politiche. Sono stati reclutati dall’Arabia Saudita nel 2008”, osserva il rapporto. Dal 25 al 30 di dicembre si registrano almeno quattro attacchi degli Houthi contro Israele in particolare contro Tel Aviv e Giaffa utilizzando i missili Palestine 2.
Il 26 e il 27 dicembre sono continuati gli attacchi israeliani e statunitensi contro lo Yemen – anche mentre il leader Houthi Abd al-Malek al-Houthi teneva un discorso. Finito sotto il fuoco israeliano un aereo da trasporto Il-76TD all’aeroporto di Sanaa. E ancora il pilota di un aereo della Yemen Airways è riuscito ad atterrare all’aeroporto internazionale di Sanaa dopo che l’aeroporto, la torre di controllo e l’area circostante erano state bombardate dagli israeliani
Secondo Muhammad Abdel Salam, portavoce ufficiale di Ansar Allah, due lavoratori dell’aeroporto di Sana’a sono stati uccisi e 14 feriti nell’attacco israeliano. Nell’attacco israeliano al porto di Ras Issa è morto anche il copilota dell’aereo delle Nazioni Unite e altri tre sono rimasti feriti: “Prendere di mira l’aeroporto internazionale di Sana’a e altre infrastrutture civili è un crimine israeliano contro tutto il popolo yemenita”.
Durane l’attacco colpita la centrale elettrica di Ras Kutheeb, a nord della città di Hodeidah e il porto di Ras Issa. L’attacco contro Hodeidah è stato effettuato con la partecipazione della Marina americana. Venticinque aerei da combattimento hanno partecipato ai recenti attacchi allo Yemen. Mentre avveniva l’attacco all’aeroporto di Sanaa erano presenti due personalità delle Nazioni Unite: il direttore dell’Organizzazione mondiale della sanità e il coordinatore residente delle Nazioni Unite.
Il capo dell’OMS Ghebreyesus ha confermato che si trovava all’aeroporto di Sanaa quando è stato colpito dall’aeronautica israeliana. Ghebreyesus ha detto che era su un aereo con una delegazione delle Nazioni Unite e che diversi edifici vicino a lui sono stati danneggiati. Ora non si sa quando il capo dell’OMS potrà volare via dalla capitale dello Yemen. Ha scritto sui social network che prima bisogna aspettare che le infrastrutture aeroportuali vengano riparate.
Nella notte del 26 dicembre registrato incidente di sicurezza nel Mar Rosso al largo della costa occidentale dello Yemen l’operazione ha preso di mira la nave Santa Ursula con un numero di droni nel Mar Arabico per violazioni della compagnia proprietaria.
L’incrociatore della marina statunitense USS Gettysburg, che la scorsa settimana ha abbattuto un caccia americano F/A-18 a seguito del “fuoco amico”, ha lanciato un missile contro un secondo aereo dello stesso modello lo stesso giorno, ha riferito Fox News, citando fonti. Secondo le sue informazioni, il secondo F/A-18 Super Hornet stava volando diversi chilometri dietro il caccia americano abbattuto. Un missile è stato lanciato dalla USS Gettysburg ed è stato puntato contro l’aereo. L’equipaggio del caccia ha dovuto eseguire diverse manovre evasive per evitare che il missile colpisse l’aereo.
Il Segretario generale delle Nazioni Unite: gli attacchi israeliani all’aeroporto di Sanaa, ai porti del Mar Rosso e alle centrali elettriche nello Yemen destano preoccupazione.
Il primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu, durante le celebrazioni di Hanukkah ha detto: “Gli Houthi impareranno anche quello che hanno imparato Hamas, Hezbollah, il regime di Assad e altri”. Netanyahu in un bunker dell’aeronautica militare durante un attacco nello Yemen ha poi puntualizzato: “Persevereremo nel tagliare il braccio terroristico dell’asse del male iraniano finché il lavoro non sarà completato”.
Il ministro della Difesa Israel Katz: “Daremo la caccia a tutti i leader Houthi: nessuno potrà sfuggire al lungo braccio di Israele” Le forze di difesa israeliane hanno diffuso filmati che mostrano gli aerei da combattimento dell’aeronautica israeliana che decollano per effettuare attacchi aerei contro gli Houthi nello Yemen. Avigdor Leberman fortemente critico con il Governo afferma: “Gli Houthi che indossano sandali stanno mandando un intero paese nei rifugi nel cuore della notte”.
Nel frattempo, il comitato distrettuale di Haifa ha approvato il progetto per la costruzione di un terminal passeggeri in riva al mare nel porto di Haifa. Secondo il Ministero, il terminal servirà le navi da crociera ancorate nel porto di Haifa, con una superficie totale di 19.000 metri quadrati, e sarà in grado di gestire fino a 6.500 passeggeri alla volta. L’apertura del terminal è prevista per il 2028 e servirà più di 1 milione di passeggeri all’anno.
Antonio Albanese e Graziella Giangiulio
Segui i nostri aggiornamenti su Spigolature geopolitiche: https://t.me/agc_NW e sul nostro blog Le Spigolature di AGCNEWS: https://spigolatureagcnews.blogspot.com/










