Passata tra le righe dei bombardamenti sul Libano meridionale. In Israele in settimana lo Shin Bet ha sventato un attacco terroristico nei confronti di Naftali Bennett ex primo ministro e generale israeliano.
In carcere è finito un cittadino israeliano accusato di tradimento e per collaborazionismo con l’Iran. Un doppio agente che ha cercato di ingannare i servizi segreti iraniani. Secondo la versione ufficiale, l’accusato aveva un debito di decine di migliaia di shekel, e questo lo ha portato a contattare i suoi conoscenti turchi e chiedere loro aiuto. È così che è avvenuto il primo contatto, dopo di che, questi conoscenti turchi lo hanno invitato ad andare in Iran.
Si è trasferito tra Cipro e la Turchia per diverse settimane, e ad un certo punto è rimasto per alcuni giorni con uomini d’affari turchi in un hotel situato vicino al confine iraniano, durante il quale l’uomo d’affari iraniano gli ha parlato e ha cercato di convincerlo a fidarsi di lui e ad andare con loro in Iran. Dopo essere stato introdotto clandestinamente oltre il confine, ha incontrato gli ufficiali dell’intelligence iraniana al Par Villa e all’hotel, vicino al confine turco.
Circa un mese dopo la sua prima visita in Iran, era in Israele e anche mentre era in Israele era in contatto con funzionari turchi. La sua seconda visita in Iran è avvenuta il 24 agosto, meno di un mese fa.
Durante la seconda visita, il cittadino israeliano ha incontrato due agenti dell’intelligence iraniana. Ha detto loro: “Ho contatti con la malavita israeliana”, per convincerli che aveva la capacità di svolgere i compiti richiesti. Ha chiesto 1 milione di dollari, gli iraniani hanno accettato di dargli 150.000 dollari.
Uno degli agenti iraniani parlava israeliano. Gli israeliani hanno detto loro che il primo Ministro, il ministro della Difesa e il capo del servizio di sicurezza dello Shin Bet erano ad alto livello e che sarebbe stato difficile colpirli, quindi gli hanno suggerito di provare a far saltare in aria Naftali Bennett con un dispositivo esplosivo. Gli hanno offerto 300-400mila dollari per eliminare Bennett, ma lui si è rifiutato e ha chiesto 1 milione di dollari.
Gli agenti iraniani gli hanno detto: “Se porti a termine la missione per noi, non permetterai che l’Iran inizi una guerra contro Israele, perché otterremo vendetta per la distruzione di Haniyeh. Altre figure suggerite come possibili da eliminare sono il sindaco di Nahariya o il sindaco di Acre, poiché l’imputato ha affermato di vivere a Nahariya, ma dalle indagini è emerso che è falso.
Pochi giorni dopo il secondo incontro in Iran, gli imputati sono volati dalla Turchia alla Cipro turca e da lì a Larnaka e poi in Israele. Appena sbarcato in Israele, tre settimane fa, è stato arrestato dallo Shin Bet.
Antonio Albanese e Graziella Giangiulio
Segui i nostri aggiornamenti su Spigolature geopolitiche: https://t.me/agc_NW e sul nostro blog Le Spigolature di AGCNEWS: https://spigolatureagcnews.blogspot.com/