ISRAELE. Distruggeremo la difesa aerea siriana se attaccati

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Il ministro della Difesa israeliano Avigdor Lieberman ha minacciato di distruggere i sistemi di difesa aerea della Siria, se verrano presi di mira nuovamente i le jet israeliani, ancora una volta.

«La prossima volta che i siriani useranno i loro sistemi di difesa aerea contro i nostri aerei per distruggerli, senza la minima esitazione li distruggeremo, la sicurezza di Israele è al di sopra ogni altra cosa. Non ci sarà alcun compromesso», ha detto Lieberman alla radio pubblica israeliana il 19 marzo e poi ripreso da Sputnik.

Le sue minacce giungono dopo che aerei da guerra israeliani avevano attaccato diversi obiettivi in Siria durante la notte del 16 marzo e che poi sono stati attaccati dalla contraerea siriana che ne affermava averne abbattuto uno.

L’attacco israeliano aveva preso di mira un convoglio di armi dirette a Hezbollah si cui c’era uno dei leader del partito.

Il comando dell’esercito siriano aveva annunciato in un comunicato di aver abbattuto uno dei jet dell’Air Force israeliana che avevano violato il suo spazio aereo, mentre le Forze di Difesa Israeliane hanno negato.

«Non abbiamo alcun interesse a interferire nella guerra civile siriana, non siamo né a favore né contro Assad, e non abbiamo alcun interesse a scontrarci con i russi», ha detto il ministro della Difesa Lieberman.

«Il nostro problema principale è il trasferimento di armi dalla Siria al Libano. Ecco perché ogni volta che identifichiamo un tentativo di contrabbandare armi, agiremo per contrastarlo. Non ci sarà nessun compromesso. Se l’Idf non sceglie di agire, c’è anche per questo una valida ragione», ha aggiunto.

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha riconosciuto gli attacchi aerei israeliani in Siria, facendo una dichiarazione in cui ha difeso il diritto di Israele di proteggersi dal trasferimento di armi a Hezbollah, che Israele classifica come un’organizzazione terroristica, riportano i media israeliani.

Maddalena Ingrao