Karimov: non ritirate ISAF dall’Afghanistan

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UZBEKISTAN – Tashkent. 24/05/14. Il leader dell’Uzbekistan nel suo discorso al vertice della Conferenza sull’interazione e le misure di fiducia in Asia (CICA) tenutosi a Shanghai il 20 e 21 maggio, ha incentrato il suo discorso sulla sua visione per lo sviluppo del vicino Afghanistan. Fonte CA-NEWS

Secondo l’Islam Karimov, gli sviluppi nel paese richiedono un allungamento dei termini di trasferimento e ritiro, delle truppe ISAF originariamente calcolato alla fine del 2014.
Il leader uzbeko ha espresso la speranza che la seconda fase delle elezioni presidenziali in Afghanistan si terrà in modo appropriato, che spianerà la strada per il sofferente popolo dell’Afghanistan alla vita civile. Fonte servizio stampa presidenziale.
«L’Uzbekistan e i paesi confinanti Afghanistan, aderiscono alla politica fondamentale di non ingerenza nei suoi affari interni; aderiscono all’organizzazione di cooperazione su base bilaterale per sostenere un governo che sarà eletto dagli afghani stessi» – ha detto il presidente.
«Il nostro Paese ritiene controproducente impostare colloqui con le parti contraenti per condizioni preliminari, perché questo allunga il processo di negoziazione, ma soprattutto è preoccupato che ancora una volta si arrivi all’escalation di tensioni mentre il confronto tra le parti è ancora in atto e questo non può essere tollerato. Per quanto riguarda il ritiro delle forze di pace dall’Afghanistan ISAF, gli ultimi sviluppi in questo paese richiederebbero un allungamento dei termini di trasferimento per il ritiro, originariamente calcolato alla fine del 2014», fonte servizio stampa presidenziale.
Il presidente Islam Karimov ha espresso fiducia che la prossima presidenza della CICA in Cina contribuirà alla soluzione di problemi complessi di sicurezza e stabilità nella regione dell’Asia.