
La guerra in Ucraina ha portato ad un livello elevato e senza precedenti la cooperazione russo-iraniana sia nella sfera militare, che in quella economica e politica. Un nuovo segnale di questa cooperazione si può leggere nel settore bancario: Sberbank ha lanciato bonifici verso l’Iran per i russi utilizzando un numero di conto locale.
Stando, infatti, a Ria Novosti e BneIntelliNews, la guerra in Ucraina ha portato a livelli significativi la cooperazione russo-iraniana nella sfera militare, economica e politica. Il settore bancario e quello turistico sono stati i maggiori settori di crescita percepita, mentre il settore automobilistico ha visto una convergenza negli ultimi mesi in seguito alla partenza delle aziende automobilistiche internazionali dalla Russia.
Le transazioni possono essere effettuate a favore di altre persone fisiche e giuridiche, ha aggiunto il servizio stampa della banca: «A settembre, i trasferimenti verso l’Iran sono diventati disponibili per i clienti di Sberbank. Per i clienti sono disponibili sia trasferimenti p2p che trasferimenti a favore di persone giuridiche», afferma il comunicato della Banca.
Finora, i bonifici vengono inviati in rubli alla Pasargad Bank di Teheran, di proprietà privata. La commissione standard per i bonifici internazionali è pari all’1% dell’importo, ha aggiunto la banca russa.
«Il servizio di trasferimenti verso l’Iran è nuovo; la domanda deve ancora essere valutata. Innanzitutto il servizio è pensato per i turisti», ha aggiunto Sberbank.
All’inizio di maggio 2023, è stato riferito che due banche iraniane avevano aperto uffici di rappresentanza in Russia, aveva annunciato la Banca Centrale dell’Iran.
Il vicedirettore internazionale della Banca Centrale iraniana, Mohsen Karimi, ha rivelato l’imminente sviluppo il giorno dopo che la seconda banca più grande della Russia, Vtb Bank, ha aperto un ufficio di rappresentanza a Teheran, segnando la prima mossa di un noto prestatore commerciale russo in Iran.
La Mir Business Bank iraniana, di proprietà della Bank Melli Iran, è presente da tempo in Russia. I suoi uffici sono stati aperti nel paese nel 2002.
Anna Lotti