IRAN – Teheran 06/09/2014. Il presidente iraniano Hassan Rouhani il primo settembre ha escluso qualunque contaminazione tra Islam e violenza: «Nessun estremismo è mai esistito tra gli iraniani e nelle regole islamiche».
Rouhani, riporta il quotidiano Teheran Times, ha detto che la sua iniziativa mondiale contro la violenza e l’estremismo (Wave), approvata dalle Nazioni Unite lo scorso anno, ha dimostrato che, nonostante le infondate campagne islamofobe e iranofobe, né l’Iran né l’Islam hanno mai cercato violenza o estremismo. Durante una conferenza tenutasi nell’ambito della Giornata Mondiale della Moschea a Teheran il primo settembre, Rouhani ha detto che la propaganda contro l’Iran e l’Islam è infondata dal momento che «i musulmani sono persone moderate e l’Islam è la religione della moderazione». La moschea, per il premier iraniano, è il posto migliore per educare le persone a riconoscere il bene dal male; ha poi detto che «alcuni gruppi di pazzi uccidono donne e bambini, e distruggono le moschee e le chiese in nome dell’Islam. Ma questi gruppi sono guidati da mercenari». Rouhani ha anche sottolineato l’importanza di internet nell’acquisire conoscenza, dicendo che i giovani in Iran bisogno di imparare un uso corretto della rete, strumento importante per tutti gli studenti e gli esperti che cercano di trovare nuove conoscenze scientifiche. La conferenza si era aperta alla presenza dell’ ambasciatore palestinese a Teheran, dei rappresentanti di Bosnia-Erzegovina, Pakistan, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Siria e Tunisia.