
L’ultimo giorno dell’esercitazione militare “Grande Profeta 17”, l’Iran ha svelato per la prima volta la tecnologia di manovra della traiettoria eso-atmosferica delle sue testate staccabili per il missile balistico a medio raggio Qadr.
Stando a quanto riporta IsnNews, la tecnologia o la manovrabilità della testata fuori dall’atmosfera viene eseguita con l’aiuto di spinte di gas pressurizzato o doppio carburante liquido, e cambiando la direzione della testata, la traiettoria è variabile e la direzione esatta della testata è imprevedibile.
Pertanto, questa capacità riduce notevolmente le possibilità che un missile della difesa aerea colpisca una testata ce dirige sull’obiettivo. La tecnologia di manovra della traiettoria eso-atmosferica, oltre ad aumentare la precisione, la guida e la manovra del missile Qadr nell’atmosfera migliora la sua penetrabilità contro le difese missilistiche.
La manovrabilità delle testate di missili balistici a medio-alto raggio può essere ottenuta in due modi: manovrabilità fuori dall’atmosfera e volo ipersonico nell’atmosfera. Considerando le sfide poste dalle testate ipersoniche ad onda pilota come la gestione della temperatura, la guida, i materiali e il processo di fabbricazione, il metodo di manovra eso-atmosferico sembra essere l’opzione più ottimale considerando le prestazioni, il costo e il tempo per aggiornare le testate dei missili balistici convenzionali al fine di sfuggire ai missili della difesa aerea.
Per esempio, in questo metodo, le vecchie testate possono essere aggiornate e non c’è bisogno di usare nuovi materiali refrattari complessi e costosi; il design di base delle testate non cambia molto e non c’è bisogno di progettare dalla base.
Secondo gli studi, apparentemente l’unico paese che ha ufficialmente svelato e usato la tecnologia di manovra eso-atmosferica finora è la Russia e il missile balistico intercontinentale Topol-MR. Ora, con questo suo nuovo annuncio, l’Iran si definisce un paese proprietario di questa tecnologia innovativa che metterebbe a dura prova le difese oggi esistenti.
Luigi Medici