
La Marina del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica dell’Iran ha preso in consegna una serie di nuovi sistemi di difesa avanzati, tra cui siluri lenta corsa “intelligenti” insieme a missili e motoscafi.
Le nuove attrezzature sono state consegnate alle forze navali dell’Irgc durante una cerimonia nella città portuale meridionale dell’Iran, Bandar Abbas, martedì scorso, durante una cerimonia a cui hanno partecipato il comandante in capo della forza d’elite, il maggior generale Hossein Salami e il comandante della marina, il contrammiraglio Ali Reza Tangsiri, così come una serie di comandanti e funzionari di alto livello delle forze armate, riporta PressTv.
Per la prima volta, la flotta navale è stata equipaggiata con siluri lenta corsa intelligenti progettati e sviluppati in Iran, tesi ad aumentare significativamente le sue capacità nel rilevare e contrastare le minacce sottomarine.
I nuovi motoscafi, che hanno un’alta manovrabilità, sono in grado di viaggiare fino a 95 nodi. Possono anche trasportare e sparare vari missili e razzi. La Marina dell’Irgc è stata anche dotata di nuovi missili manovrabili, la cui portata è stata aumentata e possono essere utilizzati nella guerra elettronica. La potenza esplosiva e distruttiva dei nuovi missili è stata migliorata, affermano i media iraniani, rispetto alle versioni precedenti.
Durante la cerimonia, Tangisiri ha detto che i siluri lenta corsa intelligenti hanno aperto un nuovo capitolo nelle capacità e nel potere militare della marina Irgc in varie operazioni. A sua volta, Salami ha detto: «Le barriere delle sanzioni sono inconsistenti per i nostri giovani, che hanno costruito tutte le attrezzature nell’era delle sanzioni crudeli e dure dei nemici. Hanno neutralizzato le sanzioni».
Il comandante dell’Irgc ha sottolineato l’alto significato di aggiornare la potenza della difesa e adottare nuovi metodi per aumentare la potenza dell’Iran. «Con l’aggiunta oggi di mezzi intelligenti sub-superficiali, la struttura geometrica della potenza della Marina dell’Itgc è stata completata: superficie, sopra la superficie, sotto la superficie e veicoli terrestri», ha detto Salami.
Gli esperti e i tecnici militari iraniani negli ultimi anni hanno fatto notevoli progressi nella produzione di una vasta gamma di attrezzature, allo scopo di rendere le forze armate autosufficienti nella dotazione bellica.
I funzionari iraniani hanno ripetutamente sottolineato che il paese non esiterà a rafforzare le sue capacità militari, compresa la sua potenza missilistica, che sono interamente destinate alla difesa, e che le capacità di difesa dell’Iran non saranno mai oggetto di negoziati. Il leader della Rivoluzione islamica, l’Ayatollah Seyyed Ali Khamenei, ha ripetutamente chiesto sforzi per mantenere e aumentare le capacità di difesa dell’Iran, colpendo i nemici che contestano il programma missilistico del paese.
Luigi Medici