I droni suicidi di Teheran

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IRAN – Teheran 24/05/2014. Il comandante dell’esercito iraniano Forze di Terra, Generale Ahmad – Reza Pourdastan, ha detto il 23 maggio che il paese metterà alla prova i suoi “droni suicidi” in un esercitazione militare entro la fine dell’anno.

«L’Iran terrà una speciale esercitazioni di droni quest’anno oltre a testarne diversi droni prodotti in Iran», ha detto Pourdastan, riporta l’agenzia Mehr.
Pourdastan, già, il 22 maggio aveva evidenziato la completa preparazione delle Forze armate iraniane, avvertendo che la Repubblica islamica darà una «risposta schiacciante a qualsiasi aggressione militare».
«Le Forze armate della Repubblica Islamica dell’Iran non saranno mai colte alla sprovvista (…) Oggi, ci troviamo di fronte a nuove minacce, diverse da quelle del passato per tipo, forma e dimensione», ha detto il comandante iraniano.
Pourdastan (a destra) ha detto che l’intelligence iraniana sta monitorando i movimenti del nemico «alle frontiere, in tutta la regione e anche oltre la regione».
I media iraniani sostengono che negli ultimi anni l’Iran ha conseguito grandi successi nel settore difesa e ha raggiunto l’autosufficienza nella produzione di apparecchiature e sistemi militari.

A conferma di una simile autosufficienza, Pourdastan ha annunciato il successo dei test missilistici condotti durante l’esercitazione condotta nella provincia di Isfahan, nel centro dell’Iran, riporta l’agenzia Fars.
Durante l’esercitazione sono stati condotti test con i Naze’at-10, Naze’at-6 e Fajr-5 prodotti in Iran. Pourdastan ha ribadito poi che la potenza militare della Repubblica islamica non costituisce una minaccia per altri paesi poiché è basata sul concetto di deterrenza.