INGUSCEZIA – Magas. 02/09/13. Il 27 agosto scorso in Inguscezia, repubblica del nord del Caucaso è nata la prima tv nazionale: National Broadcasting “Inguscezia”.
Il battesimo si è tenuta di fronte alle più alte cariche dello stato dell’Inguscezia il presidente, Yunus-Bek Yevkurov, rappresentanti dell’ambasciata del presidente russo nel Caucaso del Distretto Federale del Nord, direttori delle principali agenzie di stampa russe e tv ruspublik Nord Caucaso.
In un comunicato governativo si legge: «La TV nazionale e Radio Company “Inguscezia” – il primo e unico mezzo di informazione che racconta e mostra il nome di tutta la repubblica! Il 31 maggio 2013, il canale ha iniziato a trasmettere in via sperimentale trasmissioni e music. Questo è un centro televisivo unico, che non ha analoghi in Russia».
Nel 2010, il presidente della Russia ha sostenuto l’idea del presidente dell’Inguscezia Yu.B.Evkurova di dare vita a una televisione nazionale e a una radio. Nello stesso anno egli pose la prima pietra dello studio ultra-moderno. Questo progetto è diventato una priorità per il paese. Per costruire il centro studi Zona Telecenter ci sono voluti più di cinque anni e mezzo per una estensione di un migliaio di metri quadrati costruito a tempo di record.
Tre le stazioni televisive sono dotate di illuminazione moderna e apparecchiature audio. 15 hardware di montaggio in grado di gestire un sacco di flusso video contemporaneamente. Ancora oggi, il pubblico potenziale del STC “Inguscezia” ha più di 12.000.000. Telespettatori.
STC “Inguscezia” produrrà trasmissioni – 24 ore al giorno, 6 notiziari tra i temi affrontati: sanità, vita di tutti i giorni, mondo dell’impresa, amministratori comunali e politici influenti. I gravi problemi della città e il villaggio, le notizie di economia, la criminalità, la vita culturale e spirituale di Inguscezia – non è solo il pubblico vede gli angoli più remoti della repubblica, ma tutta la Federazione russa, così come in Europa e in tutto il mondo! Trasmissione STC “Inguscezia” sarà sui canali televisivi via satellite “Tricolor” e su Internet.