Iron Dome in India

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ISRAELE – Gerusalemme 09/02/2104. Israele collaborerà con l’India, uno dei suoi principali acquirenti di armi, per sviluppare un sistema missilistico integrato di difesa destinato principalmente a contrastare missili nucleari e convenzionali cinesi. 

Stando alla Defense News il programma, approvato dal ministero della Difesa indiano, coinvolge la statale Israel Aerospace Industries e la Rafael Defense Advanced Systems da un lato e  l’indiana Defense Research and Development Organization, di proprietà della statale Bharat Dynamics Ltd e della Bharat Electronics Ltd. Sembra essere un programma molto simile allo scudo di difesa antimissile a quattro livelli che lo Stato ebraico ha sviluppato nel corso degli ultimi anni, programma accelerato dalla guerra del 2006 con Hezbollah, durante la quale nord di Israele fu colpito per 34 giorni da quasi 4mila razzi.

Secondo il settimanale statunitense, il sistema integrerebbe il sistema missilistico indiano di difesa aerea a lungo raggio Prithvi, pronto per il 2015, con il sistema radar mobile sviluppato da Bel in collaborazione con Iai. La Drdo India lavorerà con Iai e Rafael sul programma. L’India sta espandendo e migliorando le proprie forze armate ed è uno dei maggiori importatori di armi al mondo.

La Iai, attraverso finanziamenti degli Stati Uniti, ha sviluppato il sistema anti-balistico Arrow, distribuito nel 2000. Oggi ha quasi finito di testare la variante Arrow -3, sviluppata con la Boeing. Arrow-3 è progettato per intercettare i missili iraniani Shehab-3 e Sejjil-2 al di fuori dell’atmosfera terrestre; dovrebbe diventare operativo nel 2016. Arrow-2, attualmente “in servizio”, opera a bassa quota e verrà utilizzato come back- up per Arrow-3 per intercettare eventuali missili ostili che non vengano intercettati da Arrow-3. Rafael costruisce il sistema mobile Iron Dome, sistema antimissili a corto raggio come quelli utilizzati dai militanti palestinesi nella Striscia di Gaza contro Israele. Iron Dome, il cui sistema informatico è in grado di distinguere tra razzi che colpiranno aree popolate e campagnia, secondo il dato ufficiale israeliano ha distrutto l’84,2 % dei razzi con i suoi intercettori Tamir, da quando è stato impiegato all’inizio del 2011; si tratta del gradino più basso della difesa missilistica che gli israeliani stanno costruendo. Rafael sta sviluppando anche un altro sistema noto come David Sling, per intercettare missili a medio raggio. Secondo Defense News la Rafael si è offerta di costruire in India un sistema C4I capace di integrarsi con il sistema di difesa missilistico indiano. Il nuovo programma comune non ha ancora un nome, ma il contratto dovrebbe essere firmato entro sei mesi. L’India in passato aveva manifestato interesse ad acquisire sia il sistema Arrow che Iron Dome ma dal momento che gli Usa sono coinvolti nello sviluppo di questi programmi e ne condividono la tecnologia, il Pentagono potrebbe bloccarne le esportazioni per salvaguardarne le tecnologie. L’India prevede di spendere oltre 150 miliardi di dollari per modernizzare il proprio esercito nel prossimo decennio, preparandosi ad affrontare la crescente potenza militare della Cina.