Danni collaterali del conflitto indopakistano

60

AFGHANISTAN – Kandahar 14/06/20126. I commercianti di Kandahar hanno denunciato i problemi che affliggono le esportazioni di frutta verso l’India che passano attraverso il territorio del Pakistan.

L’associazione dei commerciati di frutta, riporta Wadsam, ha espresso la sua preoccupazione per i problemi al confine del Pakistan visto che la stagione della raccolta si sta avvicinando velocemente. Il ritardo nel rilascio dei visti, le frequenti chiusure del confine e per eccessive imposte che «spennano» i commercianti sono alcuni dei problemi che ostacolano le esportazioni di frutta. Secondo il responsabile dell’Associazione, Haji Nanai Agha, i camion carichi di frutti spesso “marciscono” al confine a causa della chiusura delle frontiere con conseguenti grosse perdite per i commercianti. Agha ha invitato i funzionari ad affrontare i problemi prima di iniziare esportazioni di frutta. Nel frattempo, l’ufficio del governatore di Kandahar si è impegnato a risolvere tutti i problemi dei commercianti afgani e di rappresentare il problema con le autorità pakistane. Samim Khpalwak, portavoce del governatore, poi, ha aggiunto, riporta l’agenzia afgana, che simili problemi sono stati menzionati in una recente riunione cui ha partecipato il console generale pakistano e le autorità pakistane sono state invitate a rispettare l’accordo bilaterale sul commercio di transito. Il console generale si sarebbe impegnato ad affrontare la questione e ha promesso di accelerare il rilascio dei visti ai commercianti afgani. Il periodo di validità del visto sarà rafforzata da sei mesi a un anno. Il console generale pakistano avrebbe anche promesso mantenere il confine aperto per altre due ore per lasciare trasportare ai commercianti afgani i loro prodotti in Pakistan.