HONG KONG. È corsa a rinnovare il passaporto britannico

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Alla luce dell’attuale situazione a Hong Kong, molti cittadini dell’ex colonia britannica si stanno affrettando a richiedere il passaporto inglese per trasferirsi nel Regno Unito.

Nei giorni scorsi, riporta LbcNews, molte persone si sono messe in fila nei punti vendita dei corrieri Dhl in tutta la città, per inviare documenti nel Regno Unito per richiedere o rinnovare il passaporto nazionale britannico, Overseas-Bno.

Molti si sono detti preoccupati per le questioni politiche e di sicurezza a Hong Kong, derivanti dalla legge sulla sicurezza nazionale e dal futuro provvedimento del legislatore cittadino a promulgare una legge che rende illegale l’insulto all’inno nazionale cinese. Anche se c’è un crescente sentimento anti-immigrazione e anti-asiatico nel Regno Unito, alla luce della pandemia da Covid.-19, per gli abitanti di Hong Kong è sempre meglio che restare.

Ultima mossa delle autorità della città è stata la proibizione in 30 anni della veglia a lume di candela per ricordare i morti di Piazza Tien An Men. La polizia, in una lettera agli organizzatori, ha detto che avrebbe violato le regole di distanziamento sociale del coronavirus che proibiscono gli incontri di più di otto persone.

L’organizzatore Lee Cheuk-yan, presidente dell’Alleanza di Hong Kong a sostegno dei movimenti democratici patriottici della Cina, ha esortato la gente ad accendere le candele individualmente e ad osservare un momento di silenzio. Amnesty International ha detto che le autorità dovrebbero facilitare una veglia a distanza sociale, piuttosto che vietarla.

La fretta di richiedere il passaporto è arrivata dopo che la scorsa settimana la Gran Bretagna ha detto che potrebbe permettere ai titolari del documento di rimanere nel Regno Unito per un anno o più.

La proposta è arrivata dopo che il parlamento cinese ha deciso che avrebbe emanato la legge sulla sicurezza nazionale per Hong Kong. La decisione è volta a reprimere il movimento filodemocratico che ha portato a manifestazioni e violenti scontri tra i manifestanti e la polizia. Secondo i manifestanti la legge erode il sistema “un paese, due sistemi” che prometteva ad Hong Kong libertà che non si trovano nella Cina continentale da 50 anni.

Il passaporto nazionale britannico, Overseas-Bno, rilasciato ai cittadini di Hong Kong quando era una colonia britannica, permette loro di visitare il paese per un periodo prolungato, ma non offre loro i diritti di cittadinanza. Attualmente, i titolari del passaporto Bno possono rimanere nel Regno Unito come visitatori per sei mesi senza visto.

Ma il piano della Gran Bretagna di permettere loro di rimanere nel Regno Unito per un periodo più lungo potrebbe includere opzioni che offrono un percorso verso la cittadinanza, secondo il ministro degli Interni Priti Patel.

A febbraio 2020, quasi 350 mila residenti di Hong Kong erano in possesso di passaporti Bno, anche se il governo del Regno Unito ha stimato che ci sono 2,9 milioni di persone nella città di 7,5 milioni che hanno diritto al passaporto.

Tommaso dal Passo