“Missione” sanitaria ad Herat

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AFGHANISTAN – Herat 01/07/2014. Non conosce soste il lavoro del contingente italiano del Regional Command West, il comando ISAF a guida italiana su base brigata “Sassari” in Afghanistan.

Nel distretto di Baba e Barq a Herat, è stato inaugurato un nuovo poliambulatorio dotato di tutti i servizi sanitari primari e garantirà un’adeguata assistenza medica agli abitanti di una zona particolarmente popolosa della città, purtroppo ancora priva di un sistema di health care adeguato e si va ad aggiungere agli altri 44 poliambulatori costruiti nella provincia di Herat dal Provincial Reconstruction Team (PRT), la componente civile e militare del contingente italiano di ISAF che lo scorso 25 marzo, dopo 9 anni di presenza nell’omonima provincia, ha concluso ufficialmente il suo mandato.
Il presidio ospedaliero, diretto dalla dottoressa Fariba, è stato studiato nel rispetto delle esigenze della popolazione locale ed è composto da un ampio ingresso principale che funge anche da sala d’attesa, un’ala destinata ad ospitare donne e bambini ed un’altra, comprensiva dei servizi generali, riservata ai pazienti di sesso maschile. Il progetto rientra nel piano di sviluppo del settore sanitario portato avanti dai soldati italiani della cooperazione civile-militare in collaborazione con il dipartimento della Sanità della provincia di Herat.
Le autorità locali hanno ringraziato i presenti per la vicinanza e la consueta attenzione del Regional Command West al soddisfacimento delle esigenze primarie ed in particolare quelle di carattere sanitario nella provincia di Herat. “Il diritto di ogni cittadino alla salute e con esso all’istruzione e alla giustizia,” ha sottolineato il comandante del Regional Command West, generale Manlio Scopigno, «è fondamentale per il benessere e la prosperità del Paese. Sono questi i cardini per l’elevazione della dignità dell’individuo in ogni società e quindi di primario interesse anche per l’intero popolo afgano».