La Banca per lo Sviluppo africano finanzia la Guinea

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La Banca africana di sviluppo (AfDB) assisterà Guinea nella gestione del settore minerario.

Al centro del dibattito, secondo l’agenzia di stampa PANA, il fatto che le autorità avrebbero scoperto diverse clausole illegali che collegano le società minerarie e il governo. Anche se non ha dato i dettagli degli interventi, l’AfDB ha detto che intende concedere Guinea «una quantità enorme di denaro» per consentire alla Guinea di pagare la consulenza di esperti giuridici e finanziari  in grado di sviluppare il settore minerario della Guinea.  Il governo della Guinea lo scorso anno ha siglato un contratto per lo sfruttamento della miniera di minerale di ferro a Simandou, nel sud-est del paese, con l’Anglo-Australiani di Rio Tinto. Ma questi dopo aver sborsato 700 milioni di dollari, hanno fatto marcia indietro, sostenendo che  il governo della Guinea non ha fornito avvocati e qualificati esperti finanziari durante le transazioni. Il presidente di AfDB, Donald Kaberuka ha riaffermato l’impegno AfDB di assistere Guinea in questa difficile trattativa ed è disposto a chiamare in aiuto anche il presidente della Guinea, Alpha Condé.

 

Salutando i progressi compiuti dalla Guinea dal presidente Condé in carica dal 2010, il signor Kaberuka lha lodato gli sforzi compiuti, in particolare per la buona gestione della spesa pubblica che potrebbe portare alla riduzione dei suoi debiti esteri, stimati in circa 3 miliardi di dollari.