GRECIA. La disoccupazione resta invariata

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Il tasso di disoccupazione della Grecia era pari al 23,1 per cento nel mese di dicembre 2016, invariato rispetto al mese precedente. Il dato è stato fornito dall’agenzia statistica agenzia Elstat e ripreso dal quotidiano greco Ekathimerini.

Il numero di disoccupati ha raggiunto ufficialmente quota 1,1 milioni. I più colpiti sono stati i giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni, con il tasso di disoccupazione che è comunque sceso al 45,2 per cento dal 50,1 per cento registrato nello stesso mese dell’anno precedente.

La lettura nel mese di dicembre, in base ai dati destagionalizzati, è stata la più bassa dal marzo 2012, quando la disoccupazione si è attestata a livelli simili. Il tasso di disoccupazione ha raggiunto un livello record del 27,9 per cento nel mese di settembre del 2013.

Il tasso di disoccupazione in Grecia è sceso dai livelli record precedenti, ma rimane più del doppio della media della zona euro, pari al 9,6 per cento a gennaio 2017.

L’economia del paese ha registrato una contrazione nell’ultimo trimestre del 2016, consuma performance peggiore di quanto previsto; la produzione economica è calata del 1,2 per cento rispetto al trimestre precedente.

Il governo si aspetta che il tasso di disoccupazione scenda al 22,6 per cento quest’anno, in base al suo budget 2017 che vede l’economia in espansione del 2,7 per cento.

In questo quadro si sono registrati scontri nei giorni scorsi ad Atene degli agricoltori greci che hanno protestato contro le riforme del governo. La polizia ha reagito con uso di gas lacrimogeni davanti al ministero dell’agricoltura di Atene.

Secondo la polizia, circa 1.000 agricoltori di Creta sono arrivati in città per protestare contro una nuova serie di riforme che hanno alzato le tasse e i pagamenti previdenziali.

Gli scontri sono iniziati quando il ministro ha rifiutato di incontrare una delegazione di 40 contadini inviati e ha chiesto loro di inviare un più piccolo gruppo di rappresentanti.

I manifestanti hanno dato fuoco a cassonetti e lanciato pietre verso il ministero e alla polizia, che ha risposto con gas lacrimogeni e manganelli.

I contadini protestavano per le misure che fanno parte del terzo accordo di salvataggio in Grecia, firmato nel 2015 dal governo.

Maddalena Ingrao