Abe crea una OSINT unit nazionale

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GIAPPONE – Tokyo. 27/11/13. Premiati gli sforzi del primo ministro Shinzo Abe per far passare le leggi più severe in materia sicurezza.

 

Il disegno di legge per stabilire una versione giapponese del Consiglio di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti è stato approvato dal Senato. Il nuovo consiglio entrerà in esercizio già la prossima settimana, mentre il suo segretariato, composto da uno staff di circa 60 persone e guidato dall’ex vice ministro degli Esteri Shotaro Yachi, sarà lanciato nel mese di gennaio sotto il Cabinet Office. Il governo spera di consolidare il flusso di informazioni nel nuovo consiglio e ha dato mandato a tutti i ministeri e le agenzie di passare le informazioni in loro possesso al Consiglio. All’organo nascente spetterà il compito di produrre analisi precise in modo che il primo ministro possa prendere decisioni sulla sicurezza nazionale.

Uno dei problemi affrontati in fase di elaborazione del disegno di legge è stato quello di come far convergere la trasparenza del governo e allo stesso tempo tutelare la sicurezza nazionale. Tuttavia, il Comitato Speciale della Camera Alta per la Sicurezza Nazionale, ha adottato una risoluzione provvisoria che dice che solo il governo prenderà in considerazione le misure necessarie per rendere trasparente il lavoro del Consiglio. Creare il consiglio è stato uno degli obiettivi principali di Abe fin dalla sua prima esperienza come primo ministro 2006-2007. Egli è anche desideroso di permettere al Giappone di poter esercitare il diritto di autodifesa collettiva.

Sotto il consiglio, il Primo ministro, il capo di gabinetto, il ministro degli Esteri e il ministro della Difesa si riuniranno ogni due settimane per impostare la difesa e le politiche diplomatiche.

Il lancio dovrebbe aiutare il governo a regolare la sua difesa e posizioni diplomatiche tra la tensione crescente sulle Isole Senkaku, con la Cina e la creazione di una zona di identificazione della difesa aerea del Mar Cinese Orientale, in cui si chiede che sia informata in anticipo di qualsiasi movimento del traffico aereo attraverso l’area.

Nel progetto di legge Abe vuole inasprire le condanne per chi vende i segreti di stato. Egli ritiene necessario prevedere sanzioni più severe per i dipendenti pubblici che fuoriescono segreti di stato designato come pure le persone che cercano tali informazioni con metodi illegali.