Il parco eolico di Fukushima

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GIAPPONE – Tokyo 16/11/2013. Il Giappone ha presentato un nuovo parco eolico al largo delle coste di Fukushima.

Tredici miglia al largo dalla centrale nucleare di Fukushima, il nuovo parco eolico dovrebbe produrre un gigawatt di potenza con 143 turbine eoliche. Per fare confronto, la centrale nucleare ormai inutilizzabile di Fukushima forniva 4,4 gigawatt. La Marubeni Corp , uno dei produttori principali del progetto finanziato dal governo, intende in questo modo promuovere l’energia eolica lungo altre parti delle coste del Giappone. si stima che il potenziale eolico del Giappone sia di 1.570 gigawatt ossia cinque volte l’attuale produzione nazionale di energia elettrica.

Le turbine stesse sono galleggianti, ancorate al fondo marino mediante cavi. Una delle sfide che deve affrontare il Giappone nella sua ricerca di creare un parco eolico offshore è la profondità dell’oceano in tutto il paese: mentre gli altri paesi che utilizzano simili soluzioni hanno fondali poco profondi, il Giappone si trova al limitare di fratture tettoniche con una profonda instabilità nei fondali. Questa collocazione del territorio nipponico è anche responsabili per l’intensa attività sismica che affligge il paese come il terremoto di magnitudo 9 del 11 marzo 2011 che ha causato il disastro di Fukushima. L’opposizione al nucleare è forte nel paese e gli sforzi per eliminare gradualmente questa fonte di energia sono lentamente entrati nel linguaggio politico del paese. Il 1° novembre, il Giappone ha anche aperto il più grande progetto di energia solare del paese nell’isola meridionale di Kyushu. Il progetto, costato 280 milioni di dollari, ha una capacità di 70 megawatt e si prevede possa alimentare le 22mila abitazioni presenti sull’isola.