GIAPPONE. Ecco perché Tokyo aumenta sempre più il bilancio della Difesa

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Il primo Ministro giapponese Fumio Kishida ha dichiarato di essere deluso dagli sforzi della Cina per lo sviluppo di aree nel Mar Cinese Orientale, definendoli “inaccettabili”.

Parlando a Kyoto, prima dell’incontro con Biden, Kishida ha detto che il governo ha presentato una protesta contro la Cina attraverso i canali diplomatici. Il ministero degli Esteri giapponese ha rilasciato venerdì della scorsa settimana, una dichiarazione che conferma l’aumento degli sforzi cinesi per lo sviluppo delle risorse naturali nel Mar Cinese Orientale, anche nelle aree ad ovest del punto medio tra Giappone e Cina, riporta Nikkei.

Una fonte di tensione duratura tra la seconda e la terza economia mondiale è la disputa sulle piccole isole nel Mar Cinese Orientale, Senkaku, per il Giappone, Diaoyou, per la Cina, che il Giappone controlla, ma che anche la Cina rivendica, e sulle acque che le circondano.

Kishida, in una intervista a Nikkei, ha spiegato i motivi dello stellare incremento del bilancio della Difesa nipponica, alla luce dell’attività cinese.

«I bilanci della difesa negli Stati Uniti e in Europa dovrebbero essere giudicati in modo diverso dal Giappone. Le capacità di difesa del Giappone devono essere fondamentalmente migliorate alla luce degli attuali cambiamenti della situazione internazionale. Nella revisione dei nostri documenti di difesa, compresa la strategia di sicurezza nazionale che uscirà alla fine di quest’anno, voglio rafforzare radicalmente la nostra capacità di difesa.

Lo vedo come uno sforzo dell’intero Paese, non solo del ministero della Difesa. Stiamo discutendo non solo del budget del ministero, ma anche di ciò che è necessario per proteggere le vite e i mezzi di sussistenza delle persone. Ciò si ricollega al rafforzamento delle capacità di deterrenza e di risposta dell’alleanza tra Giappone e Stati Uniti. Voglio discutere con calma e realismo di ciò che è necessario per proteggere la popolazione (…) siamo seriamente preoccupati per la rapida crescita delle attività militari cinesi. Seguiremo da vicino gli sviluppi della situazione con maggiore interesse».

«Il Giappone occupa una posizione molto particolare nel mondo. Siamo circondati da potenze nucleari: Cina, Corea del Nord e Russia. Siamo l’unico Paese ad aver subito bombardamenti atomici. Abbiamo anche alcune delle tecnologie più avanzate al mondo e uno dei maggiori patrimoni finanziari e stiamo affrontando sfide che nessun altro Paese ha mai affrontato prima. C’è un ruolo in rapida crescita che solo il Giappone può ricoprire in questa fase storica» ha poi aggiunto il premier nipponico.

Luigi Medici