L’India, l’Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti, gli Stati Uniti e l’Unione Europea hanno annunciato sabato 9 settembre un ampio accordo ferroviario e portuale a margine del vertice del G20 a Nuova Delhi.
Il corridoio economico India-Medio Oriente-Europa, o Imec, collegherà l’Asia meridionale e il Medio Oriente per favorire il flusso di energia e commercio dal Golfo all’Europa, hanno affermato funzionari statunitensi, riporta AF.
L’accordo è in gran parte visto come una spinta da parte del presidente degli Stati Uniti Joe Biden per contrastare l’iniziativa cinese Belt and Road, proponendo Washington come partner e investitore alternativo per i paesi in via di sviluppo nel gruppo G20, in particolare nella regione dell’Indo-Pacifico.
In un evento in cui è stato annunciato il patto, Biden ha affermato che si trattava di un “vero grosso affare” che avrebbe collegato i porti di due continenti e avrebbe portato a un “Medio Oriente più stabile, più prospero e integrato”.
Sbloccherebbe “infinite opportunità” per l’energia pulita, l’elettricità pulita e la posa di cavi per connettere le comunità, ha aggiunto il presidente Usa.
Narendra Modi ha dichiarato: «Oggi, mentre ci imbarchiamo in una così grande iniziativa di connettività, stiamo gettando i semi affinché le generazioni future possano sognare in grande».
«L’accordo andrà a vantaggio dei paesi a basso e medio reddito della regione e consentirà al Medio Oriente di svolgere un ruolo fondamentale nel commercio globale», ha detto ai giornalisti Jon Finer, vice consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, al vertice del G20.
Imec mira a collegare i paesi del Medio Oriente tramite ferrovia e collegarli all’India tramite porto, riducendo di fatto i tempi di spedizione, i costi e il consumo di carburante.
Un memorandum d’intesa sull’Imec è stato firmato da Unione Europea, India, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Stati Uniti e altri partner del G20. Le discussioni sul patto erano in corso da mesi. Secondo il memorandum firmato al G20, l’Imec dovrebbe essere costituito da due corridoi separati con un corridoio orientale che collega l’India al Golfo Persico e un corridoio settentrionale che collega il Golfo Persico con l’Europa.
Lungo il percorso ferroviario i partecipanti intendono posare cavi per linee elettriche e dati, nonché condutture per l’idrogeno derivato da energie rinnovabili da utilizzare nella produzione di energia.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha affermato che il patto offre opportunità al settore manifatturiero, all’innovazione e alle persone: «La nostra intenzione è renderla reale ed essere sicuri che dopo questo impegno avremo risultati concreti», ha detto durante l’evento.
Oltre a contrastare la Cina, l’accordo aiuterà anche a rafforzare gli sforzi degli Stati Uniti per un accordo diplomatico più ampio in Medio Oriente che prevederebbe il riconoscimento di Israele da parte dell’Arabia Saudita.
Dal punto di vista degli Stati Uniti, ha aggiunto Finer, l’accordo aiuta a “abbassare la temperatura in tutta la regione” e ad “affrontare un conflitto laddove lo vediamo”.
Luigi Medici