Modi e Hollande contro DAESH

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INDIA – Nuova Delhi, 25/01/2016. Il presidente francese Francois Hollande ha detto il 25 gennaio che resta salda la sua determinazione nella lotta contro il terrorismo durante i colloqui avuti con il leader indiano in tema di cooperazione di sicurezza.

Hollande ha annunciato che assieme al primo ministro indiano Narendra Modi aveva concordato di intensificare la cooperazione nella lotta al terrorismo dopo gli attacchi a Parigi nel mese di novembre che ricordavano gli attentati del 2008 a Mumbai. I due leader però non hanno trovato la quadra per un accordo definitivo relativo all’acquisto di 36 aerei da combattimento Rafale da parte del governo indiano.
Il presidente francese ha commentato il nuovo video che minaccia i paesi della coalizione contro lo Stato Islamico non farebbe che rafforzare la determinazione della Francia nella lotta contro Daesh. Modi ha ribadito la volontà di aumentare la cooperazione per la sicurezza, ricordando il raid di Daesh all’inizio di gennaio contro una base militare indiana vicino al confine con il Pakistan. Hollande sarà l’ospite principale della parata della Festa della Repubblica del 26 gennaio a Nuova Delhi, un invito fatto da Modi per dimostrare la solidarietà indiana dopo l’assalto alla capitale francese. In precedenza, ha detto che la minaccia estremista pesava come pesantemente sulla Francia come in India, recentemente colpita dal attacco mortale in una base militare vicino al confine con il Pakistan. Il video di 17 minuti dello Stato Islamico descrive gli attaccanti di Parigi come “leoni” che «hanno messo la Francia in ginocchio» e invita i musulmani di Francia a sollevarsi contro i leader del paese.