
Una rara opera d’arte del maestro olandese Vincent van Gogh è stata finalmente venduta all’asta, dopo che per un errore il dipinto era stato posto all’asta due volte nello stesso giorno. Alla fine è stato venduto per 15,4 milioni di dollari alla casa d’aste Sotheby’s di Parigi.
Scene de Rue a Montmartre di Van Gogh, che era stato nella stessa famiglia per più di 100 anni, stava andando in battitura per la prima volta. Durante l’asta, un compratore online e due offerenti telefonici si sono scontrati per cercare di assicurarsi il pezzo raro, riporta Cgtn.
Il quadro stava per essere venduto ad un acquirente telefonico per 15,4 milioni di dollari e il martello stava battendo l’ok, ma un’offerta internet dell’ultimo secondo è arrivata per 16,5 milioni di dollari.
Questa offerta è stata presentata come offerta finale e questa volta è starai accettata: il martello è stato battuto per chiudere l’asta. Ma pochi minuti dopo aver confermato la vendita, Sotheby’s l’ha annullata a causa della confusione sul fatto che l’offerta finale fosse arrivata in tempo. Così il pezzo di Van Gogh è tornato all’asta ed è stato finalmente venduto ufficialmente come sesto e anche 34esimo lotto della giornata.
Il dipinto è stato venduto per 13,1 milioni di euro, riporta Lbc. La vendita era molto attesa e la casa d’aste si aspettava di venderlo per una cifra compresa tra i cinque e gli otto milioni di euro.
Raffigura un mulino a vento chiamato Moulin à Poivre, visto dalla strada sotto un cielo luminoso, con un uomo, una donna e una bambina che camminano davanti alle palizzate di legno che circondano il luogo.
Fu dipinto nel 1887, un anno dopo che Van Gogh si trasferì a Parigi e visse a Montmartre mentre era ospite di suo fratello Theo. Lasciò la capitale francese nel 1888 per il sud della Francia, dove visse fino alla sua morte nel 1890. Era tra più di 30 opere vendute da Sotheby’s giovedì da maestri come Modigliani, Rodin, Camille Claudel, Degas, Klee e Magritte.
Fa parte di una serie in cui Van Gogh ha prodotto delle scene a Montmartre, un quartiere collinare nel nord della capitale francese Parigi, che è ora dominato dall’imponente basilica del Sacro Cuore. L’opera è stata di proprietà di una famiglia dal 1920 e non è mai stata esposta al pubblico.
Non si sa ancora se il nuovo proprietario manterrà il dipinto in privato o se lo presterà a un museo, dove potrà essere esposto al pubblico per la prima volta.
Lucia Giannini