FILIPPINE. Manila avrà il 5G di Huawei

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Nonostante gli avvertimenti provenienti dall’interno e dall’estero, le Filippine costruiranno il futuro delle loro telecomunicazioni con la Cina. L’avvicinamento del presidente filippino Rodrigo Duterte con la Cina si è esteso ad aprire il settore delle telecomunicazioni della nazione alla più recente tecnologia di rete 5G di Huawei. Il China Telecommunication Group, nel frattempo, sarà parte integrante di un nuovo consorzio destinato a lanciare una nuova rete costruita e progettata da ingegneri cinesi.

Come riporta Asia Times, questa decisione porterà in avanti gli ampi sforzi di Pechino per espandere la sua impronta tecnologica globale, e allo stesso tempo mantenere la presa sulle infrastrutture critiche delle nazioni strategiche. Adottando la tecnologia cinese di nuova generazione, compresa l’eventuale implementazione della rete 5G, l’opposizione sostiene che Pechino sarà in grado di monitorare, manipolare, hackerare, sabotare e reindirizzare i flussi di informazioni sulle reti che le aziende cinesi hanno progettato e costruito. I collegamenti della Cina nelle infrastrutture di telecomunicazione delle Filippine potrebbero anche ostacolare la futura condivisione delle informazioni con gli Stati Uniti, che ha messo in guardia dagli alleati contro la possibilità che Huawei costruisca o fornisca apparecchiature di telecomunicazione a causa di possibili atti di spionaggio.  

Le Filippine stanno emergendo come un partner importante nella strategia cinese per sfruttare il 5G: da luglio, Mislatel, introdurrà i suoi servizi utilizzando la tecnologia e il supporto ingegneristico di China Telecom. L’azienda statale cinese detiene una partecipazione del 40% nella Udenna Corporation, che possiede Mislatel. La nuova entità di telecomunicazioni, nota come Dito Telecommunity, dovrebbe spendere fino a 5 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni per espandere la sua rete nelle Filippine. China Telecom, in risposta alle critiche sulla possibile sorveglianza, ha ribadito che è «profondamente impegnata nella sicurezza della sua rete» e che «si assicurerà di gestire i dati degli utenti nel rigoroso rispetto delle normative sulla protezione dei dati», secondo quanto riportato dai media.

Nel frattempo, anche le altre due principali società di telecomunicazioni delle Filippine, Globe Telecom e Smart Communications, hanno accolto con favore l’adozione della tecnologia 5G di Huawei per le loro reti e servizi in evoluzione e concorrenti. Per placare le preoccupazioni degli alleati, Manila sta istituendo una nuova piattaforma, nota come Cybersecurity Management System, che monitorerà le attività degli attori delle telecomunicazioni cinesi che operano nel paese al fine di salvaguardare l’integrità delle infrastrutture chiave.

Luigi Medici