Cala l’export turco nel 2015

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TURCHIA – Ankara 04/01/2016. Le esportazioni della Turchia hanno raggiunto i 143,9 miliardi di dollari nel 2015, un calo 8,6 per cento rispetto ai 157, 6 miliardi di dollari nel 2014.

Lo ha annunciato il ministro dell’Economia turco Mustafa Elitas 4 gennaio. Elitas, che è responsabile per il commercio estero del paese, ha fornito il dato durante una conferenza stampa congiunta, ripresa da Anadolu, con Mehmet Büyükekşi, presidente dell’assemblea degli esportatori turchi: Il ministro ha detto che il deficit commerciale si è ridotto del 25,5 per cento nel 2015, mentre le esportazioni sono diminuite. «Gli eventi politici e i conflitti nel mondo, in particolare intorno alla Turchia, sono stati una delle principali fonti di instabilità. Abbiamo dovuto rispondere alla situazione con nuove strategie. Con i nostri esperti stiamo seguendo i nuovi sviluppi e stiamo prendendo le misure necessarie», ha detto Elitas. Le esportazioni della Turchia sono aumentate da $ 36,1miliardi di dollari nel 2002 a quasi 158 miliardi di dollari nel 2014, secondo il ministero. Le importazioni hanno registrato un calo del 14,5 per cento nello stesso periodo arrivando a 207,1miliardi nel 2015 da 220,4 nel corso dell’anno precedente. Secondo Elitas, il volume delle esportazioni è aumentato anche se il loro valore è diminuito: «Il motivo principale del calo delle nostre esportazioni verso i paesi europei, in particolare verso la Germania, è stato il calo del valore dell’euro rispetto al dollaro (…) Nel 2015 l’euro è sceso del 19,7 per cento nei confronti della valuta statunitense rispetto all’anno precedente. Mentre il valore in dollari delle nostre esportazioni verso l’Europa è stato 64,3 miliardi di dollari nel 2014, questa cifra è scesa a 58,7 miliardi di dollari nel 2015 (…) Il basso valore del costo dell’euro è costato agli esportatori turchi 12.9 miliardi di dollari di fatturato» ha detto Elitas.
Le esportazioni versi l’Ue sono diminuite del 13 per cento, le esportazioni tedesche del 12 per cento, le esportazioni verso il Brasile del 16 per cento, le esportazioni verso gli Stati Uniti del 6 per cento e la Cina del 2 per cento rispetto all’anno precedente. È obiettivo del governo turco raggiungere un livello di export pari a 500 miliardi di dollari entro il 2023.