EUROTANK. I tedeschi vogliono gli inglesi, i francesi no

225

I capi dell’acquisizione-difesa di Germania e Regno Unito hanno concordato di espandere la portata delle loro relazioni bilaterali di difesa, evidenziando il Main Ground Combat System e altri programmi terrestri come aree di cooperazione. La menzione dell'”Eurotank” in un resoconto tedesco di una telefonata tra Benedikt Zimmer e Jeremy Quin sul loro colloquio del 22 aprile arriva mentre i funzionari britannici hanno spinto per mesi per essere ammessi come osservatori nel programma franco-tedesco.

La Germania ha sostenuto la richiesta, in linea con gli sforzi di Berlino per isolare le relazioni di difesa con Londra da un divorzio altrimenti stressante tra il Regno Unito e l’Unione europea. Stando a Defense News, i colloqui su Eurotank della scorsa settimana ruotavano intorno allo stato del programma e al riconoscimento da parte tedesca che la Gran Bretagna vuole avere un ruolo.

I francesi, nel frattempo, devono ancora decidere se includere i britannici, ha aggiunto la portavoce. Parigi è stata tradizionalmente più apprensiva sull’espansione della cerchia di player nei programmi di difesa europei, compreso il Future Combat Air System.

La prospettiva che il Regno Unito si unisca al programma MCGS solleva domande sull’equilibrio generale nel resto della triade di programmi franco-tedeschi: FCAS e “Eurodrone”. I gruppi di interesse in entrambi i paesi hanno a volte trattato i progressi in uno dei due programmi come ammissibili solo se alcune condizioni politiche sono soddisfatte sugli altri due.

Oltre all’Eurotank, Zimmer e Quin hanno anche discusso le opportunità di cooperazione intorno al veicolo Boxer e un futuro sistema di ponti galleggianti per le forze di terra. Sia la Germania che il Regno Unito sono collaboratori chiave della NATO in Europa quando si tratta di ponti mobili che consentono alle forze di terra, compresi i carri armati pesanti, di attraversare laghi e fiumi.

I due paesi progettano di convertire una formazione binazionale di corazzati a Minden, in Germania, in un’unità con un’inclinazione più anfibia a partire dall’ottobre 2021, si legge nel comunicato del ministero della Difesa tedesco.

Anna Lotti