REGNO UNITO – Londra 13/10/2014. La Holland Park School, nel cuore di Kensington e Chelsea, è una scuola che ha un bacino di utenza che comprende alcune delle zone più ricche della capitale, è conosciuta come la “Eton” di quell’area.
Anche prima del restyling di due anni fa (finanziato con la vendita di parte del campus), era considerata come una delle migliori scuole statali del paese. Attualmente, il 96 per cento degli studenti raggiunge il massimo dei punteggi scolastici. Negli ultimi due anni, sei ex allievi della Holland Park hanno lasciato la Gran Bretagna per unirsi ai jihadisti islamici in Medio Oriente o si sono rivelati legati al terrorismo islamico. Oggi, a seguito di una indagine, molti di questi individui, il più giovane ha 21, il più vecchio 27 anni, sono stati identificati e tre di loro sono morti. Uno dei sopravvissuti è apparso in un video uscito nella scorsa estate, in cui si faceva un appello per arruolare nuove reclute provenienti dal Regno Unito; uno è deceduto combattendo in Siria con lo Stato islamico; un terzo è stato ucciso sempre in Siria ma con i gruppi legati ad al Qaeda; il quarto risulta essere deceduto sempre in Siria ma non confermato; la quinta, una donna, è stata riconosciuta colpevole, nel mese di agosto, di raccolta fondi per il terrorismo (il denaro era destinato allo Stato islamico) ed è in attesa di condanna; la sua amica co-imputata, negli stessi anni a Holland Park, è stata accusata dello stesso reato. Fino ad ora, il ‘link Holland Park’ tra questi jihadisti home-grown non è stato pubblicizzato, e non c’è prova alcuna che la radicalizzazione sia avvenuta all’interno delle mura scolastiche. Resta però un dato interessante: degli accertati 24 jihadisti provenienti da Londra, che hanno aderito allo Stato islamico o che si sono uniti con altri gruppi, circa un quarto ha frequentato la stessa scuola.