ETIOPIA. Le rinnovabili africane si incontrano ad Addis Abeba

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La Conferenza sugli investimenti nelle energie rinnovabili AENCon23 si terrà ad Addis Abeba, Etiopia dal 25 al 26 aprile 2023 per coinvolgere finanziatori internazionali e fornitori di tecnologia sulle opportunità di investimento nelle energie rinnovabili in Etiopia e Tanzania.

In collaborazione con il ministero dell’Acqua e dell’Energia dell’Etiopia e il ministero dell’Energia della Tanzania e le loro rispettive società di servizi, African Energy Now è in grado di offrire un’ampia gamma di opportunità di investimento nel settore delle energie rinnovabili, riporta Garowe on line.

African Energy Now ospita l’AENCon23 per presentare opportunità concrete nei progetti di energia rinnovabile esistenti e futuri, tra cui l’energia solare, eolica, idroelettrica e geotermica.

Secondo Moritz Weigel, direttore esecutivo di African Energy Now: «AENCon23 consentirà ai partecipanti di ottenere le ultime informazioni sul settore delle energie rinnovabili in Etiopia e Tanzania e di impegnarsi a livello bilaterale. Non vediamo l’ora di dare il benvenuto alle istituzioni finanziarie e ai fornitori di tecnologia nella bella e vivace città di Addis Abeba».

L’Etiopia, con una popolazione di 120 milioni di abitanti e una forte crescita economica, ha una domanda di elettricità in rapido aumento.

Il governo etiope intende investire 40 miliardi di dollari nei prossimi dieci anni per espandere la sua capacità di produzione di energia idroelettrica, e allo stesso tempo aumentando la produzione di energia da fonti solari, eoliche e geotermiche.

L’Etiopia ha intrapreso riforme complete per attrarre investimenti nel settore delle energie rinnovabili, tra cui la ristrutturazione delle società di servizi pubblici, l’introduzione di un nuovo sistema di tassazione per l’energia elettrica, l’introduzione di un nuovo quadro di partenariato pubblico-privato (PPP)/produttori indipendenti di energia (IPP), l’introduzione di un nuovo quadro di riferimento per i produttori indipendenti di energia (IPP) e aprendo la strada alla possibilità di diventare un fornitore regionale di energia per i Paesi vicini come la Tanzania, con una popolazione di 62 milioni di abitanti e una crescita economica costante, è ben dotata di fonti di energia solare, eolica, idroelettrica e geotermica.

Il governo della Tanzania è impegnato nella transizione energetica e ha avviato una serie di nuove partnership internazionali per liberare il vasto potenziale di energia rinnovabile del Paese.

Per facilitare gli investimenti nel settore, il governo ha convertito il debito delle sue società di servizi in azioni, al fine di rafforzare i bilanci delle società.

In occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici COP 27 del novembre 2022, il presidente Samia Suluhu Hassan ha presentato una proposta di investimento da 18 miliardi di dollari per alimentare il Southern African Power Pool con le energie rinnovabili.

La Tanzania fa parte sia del pool energetico dell’Africa orientale che di quello dell’Africa meridionale e quindi ha un grande potenziale per servire i fornitori di energia regionali e interregionali.

Lucia Giannini

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