KUWAIT – Kuwait City. 08/04/14. Il Gruppo petrolifero nazionale del Kuwait fornirà all’Egitto 85.000 barili di greggio al giorno grazie ad un nuovo contratto di fornitura che aumenta la fornitura da parte dallo stato arabo del Golfo al 31 per cento. Fonte agenzia di stampa statale KUNA.
Kuwait Petroleum Corporation (KPC), aumenterà anche la sua fornitura di gasolio e carburante a 1,5 milioni di tonnellate all’anno, rispetto ai 860.000 tonnellate fornite in precedenza si legge sull’agenzia di stamp a KUNA.
L’Egitto ha ottenuto un contratto agevolato per l’acquisto di greggio da parte del governo kuwaitiano, così come donazioni di benzina e gasolio da altri stati arabi del Golfo per aiutare a ridurre il consumo della sue riserve di valuta estera e dei costi pesanti di sussidi per il carburante governativi.
I nuovi contratti, firmati tra l’Egitto e General Petroleum Corporation, sono validi fino alla fine del 2016 e sulla base di prezzi di mercato a livello mondiale, ha riferito a KUNA, un funzionario KPC, Nasser al- Mudaf. Il precedente contratto di fornitura di petrolio da parte di KPC all’Egitto era di 65.000 barili di greggio al giorno.
Mudaf, che gestisce attività di marketing globale di KPC, ha aggiunto che KPC era disposto a firmare contratti supplementari con l’Egitto per la fornitura di gas da cucina e di olio combustibile entro i prossimi due mesi e che questi si baseranno su quotazioni internazionali. Il Kuwait sta anche valutando se poter utilizzare raffinerie egiziane per raffinare il petrolio del Kuwait , così come l’utilizzo degli impianti di trasporto nel paese, ha riferito Mudaf.
Il Ministro del Petrolio egiziano Sherif Ismail ha riferito alla Reuters nel mese di febbraio che l’Egitto aveva bisogno di importare un quantitaticìvo supplementare di prodotti petroliferi pari a un miliardo di dollari. E di garantire importanti forniture di gas naturale per soddisfare il fabbisogno energetico per l’estate.
Gli stati arabi del Golfo di Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Kuwait, diffidare di Fratelli Musulmani d’Egitto, e per questo hanno dato miliardi di dollari in aiuti all’Egitto, tra cui il petrolio, dopo la cacciata del presidente islamista Mohamed Morsi. Nel luglio dello scorso anno il Kuwait ha promesso 4 miliardi dollari all’Egitto, con 2 miliardi di dollari di deposito della banca centrale, una concessione di 1 miliardo di dollari di prodotti petroliferi.