EGITTO. Crescono gli investimenti nel settore elettrico

270

Il ministero della Pianificazione egiziano ha detto che il totale degli investimenti mirati per il settore elettrico durante l’anno fiscale 2019-2020 è stato stimato in 111,9 miliardi di sterline egiziane equivalenti a 6,8 miliardi di dollari, pari al 9,6% del totale degli investimenti.

Il ministro della Pianificazione, Hala al-Saeed, ha detto che l’obiettivo è quello di aumentare la produzione del settore a prezzi correnti durante questo anno fiscale a circa 171,4 miliardi di sterline rispetto a circa 146,4 miliardi di sterline registrati durante l’anno 2018-2019, un tasso di crescita del 17 per cento, riporta Asharq al Aswat.

Il governo punta anche ad aumentare la produzione a prezzi fissi a circa 110 miliardi di sterline durante il 2019-2020 rispetto ai 105,3 miliardi di sterline dell’anno precedente, un tasso di crescita del 4,5%. Per quanto riguarda il livello di produzione del settore, Saeed ha spiegato che si intende aumentare dopo aver escluso il valore degli input produttivi intermedi da 86,9 miliardi di sterline nel 2018-2019 a 101,8 miliardi di sterline nel 2019-2020 a prezzi correnti, un tasso di crescita del 17,1 per cento.

Saeed ha anche osservato che l’energia elettrica è il pilastro principale per raggiungere uno sviluppo globale in vari campi della vita economica e sociale, aggiungendo che è anche fondamentale per consolidare la stabilità macroeconomica e per incrementare le risorse valutarie del paese.

La strategia integrata per il settore elettrico ed energetico in Egitto fino al 2027 si basa su diversi pilastri, i più importanti dei quali sono l’ottimizzazione dell’uso delle fonti energetiche disponibili, la diversificazione delle fonti di produzione di energia elettrica, la razionalizzazione dell’energia e il miglioramento della sua efficienza, l’ampliamento del cerchio di interconnessione elettrica su tutti gli assi per raggiungere uno sviluppo sostenibile, il contributo alla protezione dell’ambiente dall’inquinamento, la salvaguardia del diritto delle generazioni future ad avere accesso all’energia e la promozione della produzione locale di utensili elettrici.

Per quanto riguarda gli esiti delle politiche applicate negli ultimi anni, un comunicato ministeriale ha dichiarato che esse mirano ad eliminare la crisi delle frequenti interruzioni di corrente e a raggiungere una riserva sicura di energia elettrica.

Mirano anche a riabilitare le imprese egiziane per realizzare grandi progetti per la produzione di energia elettrica e dare loro l’opportunità di operare all’estero, oltre a formare i lavoratori egiziani per la realizzazione di mega progetti e sviluppare programmi per razionalizzare e migliorare l’uso dell’energia elettrica.

Anna Lotti