EGITTO – Sinai. 09/03/15. Diversi attentati hanno sconvolto l’Egitto in questi ultimi due giorni. Oggi una bomba è esplosa uccidendo tre soldati egiziani nella penisola del Sinai. Albawaba news. In una operazione militare questa settimana l’esercito regolare ha ucciso 70 militanti.
L’esplosione di oggi, ha anche ferito un soldato, ed avviene a pochi giorni della conferenza sugli investimenti in un resort di Sharm el-Sheikh. Occasione in cui l’Egitto spera di proiettare un’immagine di stabilità e di garantire miliardi di dollari. La bomba ha colpito un veicolo militare in nel Sinai. Il gruppo terroristico, noto con il nome di: Ansar al-Bayt Maqdis, ha promesso fedeltà a Stato islamico. Un altro attentato sempre oggi ad opera di uomini armati che hanno aperto il fuoco nella stazione di polizia Faisal in Suez, a est del Cairo, mentre erano in sella ad una moto, secondo i rapporti di sicurezza. Il Vice Ministro dell’Interno e direttore della Security di Suez, il generale Tariq Al Gazar ha detto che gli assalitori sono stati costretti a fuggire dalla scena in mezzo a feroci scontri a fuoco con le guardie di sicurezza della stazione, aggiungendo che non ci sono stati feriti durante l’attacco. Gazar ha confermato che le autorità di sicurezza hanno identificato i colpevoli e ora iniziata la caccia all’uomo. Mentre nella giornata di ieri ci sono state una serie di esplosioni in tutto l’Egitto, soprattutto in Al Qalyubia, Alessandria e al Cairo, lasciando un morto e cinque feriti, secondo il Ministero della Salute. Il Sottosegretario del ministero della Salute ad Alessandria, Magdy Hegazy ha detto ad Al Bawaba News che una persona era morta e altre cinque persone sono rimaste ferite in un’esplosione sulla strada Mustafa Kamel, est della provincia. Hegazy ha detto che i feriti sono stati portati in ospedale Amiri policlinico universitario, aggiungendo che le forze di sicurezza e una squadra di artificieri dispiegati sul posto per garantire la zona e neutralizzare qualsiasi altra possibile minaccia. L’assistente del Ministro degli Interni, Magg. Gen. Gad Al Haq, ha detto al giornale Al Ahram che un pacco esplosivo era deflagrato sulla ferrovia tra le stazioni di Saad-Pasha Zifta e la provincia di Al Qalyubia. Al Haq ha detto che l’esplosione non ha causato perdite di vite umane ma vi sono danni alle infrastrutture. Egli ha aggiunto che l’esplosione non ha causato danni al traffico ferroviario. Un’esplosione si è verificata anche in un checkpoint di sicurezza a sud di Rafah, causata da un pacco esplosivo interrato. Non sono stati segnalati feriti. Due auto appartenenti a due poliziotti sono esplose nei pressi di ambasciate in città Nasr. Non sono stati segnalati feriti. La protezione Civile e una squadra di artificieri sono andati sul posto per mettere in sicurezza la zona. Una fonte della sicurezza, che ha chiesto di rimanere anonima, ha detto al giornale Al Watan che un sospetto non identificato aveva fatto esplodere un altro pacco esplosivo all’interno di una cabina elettrica, situata sotto Al Ferdous un ponte nella città di Nasr, nei pressi del settore della sicurezza centrale della città. La fonte ha aggiunto che una squadra di artificieri distribuito alla scena aveva rivelato che il pacco conteneva esplosivo materiali esplosivi altamente pericolosi.