Droni turchi all’Egitto

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EGITTO – Il Cairo. L’Egitto diventerà il primo paese acquirente per i droni  Uav, fabbricati dalla Turchia, l’ Anka (Fenice).

La decisione ha fatto seguito ad una visita del primo ministro turco, Recep Tayyip Erdogan, al Cairo, quando la Turchia e l’Egitto hanno firmato una serie di accordi di cooperazione:alcuni, infatti, riguardano l’industria della difesa. Il Paese nordafricano prevede di acquisire 10 Anka dalla Turchia. Le autorità egiziane sono state in stretto contatto con i loro omologhi turchi per i mesi passati due anni e mezzo per gli acquisti Anka.

 

La decisione arriva in un momento in cui la regione è entrata nuovamente in fibrillazione dopo lo scontro tra Israele e Hamas. Egitto e Turchia si sono impegnate entrambeper il conseguimento della tregua. Nella transizione dal regime di Mubarak a quella guidato dalla Fretellanza musulmana de facto, l’Egitto ha intensificato gli sforzi per modernizzare il suo esercito.

La Turkey Aerospace Industries (TAI) ha intensificato i propri sforzi per creare e fornire a Tsahal e al mercato dell’area il proprio Uav. Le Forze armate turche prevedono che l’Anka entri in servizio il prossimo anno.

Con una capacità di volare ad una velocità di 75 nodi all’ora, l’Anka raggiunge un altezza di 9.144 metri, ed è in grado di volare per 24 ore consecutive.