L’Argentina cerca fondi pe rlo sviluppo idroelettrico del Paese nel mercato cinese e russo.
Il ministro per Pianificazione federale argentina, Julio de Vido, si recherà, infatti, in Cina e in Russia, per illustrare una serie di progetti idroelettrici nella provincia di Santa Cruz.
Lo scopo dichiarato è quello di cercare investitori nei progetti di costruzione di due dighe.
De Vido ha già visitato, con lo stesso scopo, San Paolo, ammettendo che c’è stato un «grande interesse» manifestato dai costruttori brasiliani per i progetti.
Il ministro argentino visiterà prima Pechino e poi Mosca. Le dighe e i relativi impianti idroelettrici dovranno essere costruiti sul fiume Santa Cruz e si prevede un investimento di 21 miliardi di dollari, metà dei quali da capitale privato. eventuali investitori interessati dovranno costituire dei società temporanee, il 30% delle quali dovrà essere detenuto da imprese argentine.
La data d’inizio dei lavori è prevista nel 2013; la loro portata sarà di 1740 Mgw, un incremento del 6,5% degli attuali 26.627 Mgw prodotti nel Paese.