Delegazione OSCE in visita in Georgia

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Una delegazione dell’Assemblea Parlamentare dell’OSCE guidata dal suo presidente Ricardo Migliori è giunta in Georgia per familiarizzare con la situazione pre-elettorale del paese.

Ricardo Migliori, presidente della OSCE PA, accompagnato dal vicepresidente Tonino Picula e dal Segretario Generale Spencer Oliver, è giunto in Georgia con l’obiettivo di conoscere approfonditamente la situazione elettorale del paese prima delle elezioni previste per ottobre 2012 e per monitorare la campagna elettorale dei singoli partiti. La delegazione OSCE incontrerà i rappresentanti politici georgiani, i gruppo di monitoraggio locali ed internazionali, i membri delle amministrazioni elettorali, la leadership del parlamento, i diplomatici accreditati ed il presidente della Repubblica di Georgia Mikheil Saakashvili.

Attualmente la situazione politica elettorale del paese vede la contrapposizione di due blocchi politici, come riferito dalla Commissione Elettorale Centrale di Georgia (CEC).
Il primo blocco è guidato da Bidzina Ivanishvili, leader del partito Georgian Dream, a cui si sono uniti ulteriori sei partiti: “Georgia’s Dream – Democratic Georgia”, Il Partito Conservatore, “Inustry will Save Georgia”, il Partito Repubblicano, “Our Georgia – Free Democrats” e “National Forum”. Il Secondo blocco, con il nome “European Christian-Democrats”, rappresenta la coalizione tra il Movimento Cristiano Democratico ed il Partito “European Democrats”, ed è guidato da Giorgi Targamadze.

La lista completa dei blocchi elettorali che prenderanno parte alle elezioni per il Parlamento di Georgia e per il Supremo Concilio dell’Adjara Autonoma previste per l’1 ottobre 2012 sarà ultimata il primo di settembre, ultimo giorno utile per consegnare la propria candidatura; attualmente 41 partiti politici hanno espresso il desiderio di prendere parte alle elezioni.

La campagna elettorale fino a questo momento è stata scandita dalla contrapposizione di due partiti principali, il Georgian Dream di Ivanishvili ed il Movimento Nazionale Unito (MNU) guidato dall’attuale presidente Mikheil Saakashvili.
Lo slogan della campagna elettorale del MNU ricalca le linee guida della campagna elettorale di Ronal Regan ponendo la domanda ai propri elettori “La Georgia è adesso un paese migliore rispetto ad otto anni fa?” , domanda adattata anche per lo slogan del sindaco di Tbilisi, Gigi Ugulava, il quale concorre per la ricandidatura alla carica di primo cittadino della capitale come membro del MNU.

Attualmente i sondaggi indicherebbero il partito di Saakashvili in vantaggio rispetto al grande oppositore Georgian Dream guidato da Ivanishvili, il quale invece agli inizi di agosto ha comunicato ai media georgiani l’impossibilità di sconfitta del suo partito: secondo le sue stime Georgian Dream dovrebbe ricevere i tre quarti dei seggi parlamentari nelle migliori ipotesi, mentre al massimo il 40% nel caso peggiore. Tale dichiarazioni sono giunte per avvalorare l’ipotesi di una futura protesta da parte del partito di Ivanishvili in caso di sconfitta alle elezioni di ottobre. Infatti il leader del Georgian Dream agli inizi di luglio aveva rifiutato di sottoscrivere un accordo o negoziato tra i partiti che prendevano parte alle votazioni, proposto dal MNU, in cui veniva sancito l’obbligo di accettare gli esiti delle elezioni senza rispondere con forme di protesta come avvenne nel Gennaio e nel Maggio 2008 dopo le elezioni presidenziali e parlamentari.