Damasco sottrae acqua ad Amman

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Tensioni giordano-siriane si registrano per lo sfruttamento delle acque del fiume Yarmuk. La Giordania accusa la Siria di violare gli accordi firmati nel 1987, relativi allo stoccaggio idrico della diga di Wihdeh. 

Per anni, Amman ha chiesto a Damasco di eliminare la diga che blocca il rifornimento idrico a monte e a valle della diga. Nonostante le proteste, le violazione dei patti da parte della Siria continuano e la Giordania pretende il rispetto delle regole, oggi messo in seria discussione vista la situazione in Siria. L’accordo tra i due Paesi prevede l’uso condiviso delle acque dello Yarmuk, affluente del Giordano. Se nel 1960 la portata del fiume era di 16 m3 al secondo, oggi, dopo l’escavazione di pozzi e la costruzione di dighe sul lato siriano, si è ridotta a un m3 al secondo.