Sequestrate 20000 uniformi DAESH

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SPAGNA – Valencia 06/03/2016. La polizia spagnola sequestra circa 20mila uniformi militari destinate allo Stato islamico.

In una retata, la polizia spagnola ha annunciato di aver sequestrato circa 20mila uniformi militari «sufficientI per equipaggiare un esercito», destinate a Daesh, per le sue unità attive in Siria, Iraq e un’altra Libia.
Le uniformi si trovavano in tre contenitori sequestrati nei porti di Valencia e Alicante a febbraio; il ritrovamento è stato fatto durante lo smantellamento di una rete che curava l’invio di armi ed equipaggiamenti militari sotto forma di aiuti umanitari, si legge nel comunicato della polizia, i «contenitori erano stati dichiarati come “indumenti usati” in modo da non destare sospetti ed essere in grado di passare i vari controlli doganali senza difficoltà».
La polizia ha detto che «con circa 20mila uniformi militari ed accessori relativi sarebbe stato possibile dotare un intero esercito pronto a combattere su qualsiasi campo di battaglia in tutto il mondo» Una delle aziende gestite dai sospetti arrestati nel mese di febbraio faceva import di indumenti usati.
Con la scusa degli aiuti umanitari, il materiale veniva spedito in contenitori sigillati e le spedizioni erano finanziate da un sistema di trasferimento di denaro islamica, l’hawala, che niente ha a che fare con i trasferimenti bancari tradizionali, perché molto più discreto.