L’Egitto sventa attentati multipli

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EGITTO – Il Cairo. 03/01/14. Il ministero dell’Interno dell’Egitto ha riferito di aver sventato nella notte tra il 1 e il 2 dell’anno numerosi tentativi di bombardare diverse aree e città in Egitto da parte di ISIS (Daash).

E ha confermato l’arresto di un gran numero di jihadisti che si ritiene essere collegato a “Daash” (ISIS). A quanto si apprende dalla testata eremnews le forze di polizia egiziane avrebbero intercettato bottiglie e bombe artigianali sparse in diversi luoghi della capitale e delle province regionali. Gli obiettivi erano i semplici civili e cittadini, forze di polizia, l’importante era compiere il maggior numero di attentati all’interno di Egitto in un giorno. Il Ministero degli interni grazie all’ausilio di hacker ha intercettato conversazioni dove si paralva di diversi esplosivi piazzati al Cairo e in altre città, smantellando la rete dei possibili attentati fin dalle prime ore al mattino, senza causare vittime o danni.

I luoghi scelti dagli attentatori erano: Piramide Street nel Governatorato di Giza dove le forze di sicurezza hanno trovato una bomba artigianale costruita in materiali contenenti zolfo che doveva saltare in aria davanti (Cairo Mall) l’incidente è il secondo del suo genere in 48 ore, dove una bomba è esplosa due giorni fa senza fare vittime, mentre vi sono stati cittadini feriti nel perimetro esplosione. E una bomba simile è stata rinvenuta a piramid street disinnescata dagli artificieri.

Nella zona del abbaside (centro), le forze di sicurezza hanno trovato una bomba IED nei pressi della Cattedrale di San Marco, e gli artificieri hanno smantellato la bomba prima che esplodesse, creando un cordone di sicurezza intorno alla zona e rastrellate le strade circostanti.

Esplosa, invece, una bomba IED nella zona del parco di Alessandria, senza perdite umana o materiale, secondo le prime ricostruzioni, le forze di sicurezza hanno rastrellato le zone circostanti in previsione della presenza di altri esplosivi. E imposto recinzione servizi di sicurezza in diverse zone di Alessandria sospette, cercando di allontanare occidentali, e evacuato vicine strade del parco da parte dei cittadini e la Pettmhitha per proteggere la popolazione civile dei rischi.

In Assiut (provincia meridionale di Egitto) sono stati intercettati ordigni esplosivi prima che esplodessero vicino alla prima sezione Assiut, il 2 dicembre, in concomitanza le forze di sicurezza hanno arrestato un certo numero di membri delle organizzazioni jihadiste della regione, ha rivelato le indagini di sicurezza per legami con al terrorista “Daash”.

Allo stesso modo, una bomba improvvisata è esplosa di fronte al complesso dei media della Pubblica Autorità per le Richieste nel governatorato di Sohag (sud dell’Egitto), senza causare vittime o danni. In un contesto correlato, una fonte della sicurezza ha rivelato alla CNN che le forze di sicurezza hanno arrestato i gruppi jihadisti legati ad ai “Sostenitori di Gerusalemme” e “Daash”,  in diverse parti del capitale Cairo e governatorati di Minya, Assiut.

La fonte ha sottolineato che il Ministero degli interni ha il pieno controllo della situazione in coordinamento con le forze armate e ha bloccato tutti i movimenti di elementi terroristici interni, oltre ad ottenere risultati positivi nelle operazioni armate della zona Penisola del Sinai, sottolineando che le forze di sicurezza hanno ottenuto grandi successi nel corso periodo attraverso l’arresto delle menti di operazioni terroristiche e contrastare i regimi ad alto rischio.