di Anna Lotti UCRAINA – Kiev 06/11/2016. La rete hacker ucraina Cyber Alliance ha rivendicato la pubblicazione delle email inviate da e a uno dei consiglieri di Putin, nel tentativo di confutare la negazione russa delle accuse di aver alimentato il separatismo in Ucraina orientale.
Secondo quanto riporta Reuters, il gruppo Ruh8, parte della Cyber Alliance, ha detto che non avrebbero bloccato i loro attacchi informatici contro la Russia, mentre proseguono i combattimenti nella parte orientale. Cyber Alliance ha pubblicato una seconda tranche di e-mail prese da un account collegato a Vladislav Surkov, aiutante di Putin soprannominato il “Cardinale grigio”.
Ruh8 ha detto che avrebbe pubblicato più email di Surkov in una settimana, aggiungendo che avevano anche alcune informazioni relative al portavoce del Cremlino Dmitry Peskov che avrebbero reso pubbliche in un secondo momento.
Se si rivelassero vere le informazioni contenute nelle email, ci sarebbe una relazione tra Surkov e i separatisti, e ci sarebbero i piani russi per fomentare ulteriori disordini e il sentimento anti-ucraino.
Una serie di mail inviate tra aprile e dicembre 2015 vi sarebbero le prove del coinvolgimento russo neri disordini a Kharkiv e Luhansk e Donbass.
La Russia ha sempre negato le accuse mosse da Kiev e dalla Nato, secondo cui le email di Surkov sarebbero autentiche, anche se il loro volume, oltre 3500, rende difficile verificarle singolarmente.
Ruh8 ha anche detto di aver trasmesso le informazioni acquisite ai servizi di sicurezza ucraini, ribadendo di non aver ricevuto alcun sostegno finanziario e tecnico da parte dello Stato ucraino o da paesi occidentali.
