Il presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese, Mahmoud Abbas, è stato in visita ufficiale a Cuba. L’agenzia di stampa statale cubana Prensa Latina aveva sottolineato, in un articolo, il giorno dell’arrivo, l’immutato sostegno del Paese al diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione e alla fine dell’occupazione dei propri territori da parte di Israele. Lo scorso aprile, il governo cubano aveva chiesto una soluzione “giusta e duratura” al conflitto israelo-palestinese, che permetterà ai palestinesi di avere uno Stato indipendente e sovrano, con i territori determinati in base ai confini precedenti al 1967 e la capitale a Gerusalemme Est.
Il presidente cubano Miguel Diaz-Canel lo ha ricevuto al Palazzo della Rivoluzione. Durante i colloqui, entrambi i leader hanno concordato di continuare a sviluppare i legami di solidarietà, cooperazione e amicizia che uniscono sia i popoli che i governi. Inoltre, il presidente cubano ha ribadito il rifiuto della decisione unilaterale degli Stati Uniti di riconoscere Gerusalemme come capitale dello Stato di Israele e di trasferire la sua ambasciata in quella città.
Da parte sua, Abbas ha ringraziato il sostegno storico dell’isola caraibica per la causa del suo popolo, e alla fine dei colloqui ufficiali ha consegnato al leader cubano la grande collana dello Stato di Palestina, la più alta decorazione concessa a personalità straniere, concessa al Primo segretario del Partito Comunista di Cuba, Raúl Castro e, post mortem, al leader storico della Rivoluzione, Fidel Castro.
Il leader palestinese è arrivato ieri sera nella più grande delle Antille, come parte di un tour latino-americano che lo ha portato anche in Venezuela e in Cile. Abbas era già stato a L’Avana nel settembre 2009 su invito dell’allora presidente del Consiglio di Stato e dei Ministri, Raúl Castro, quando ha partecipato alla firma di tre accordi di cooperazione bilaterale nei settori dell’istruzione, della cultura e dello sport. Abbas ha concluso il suo tour in America Latina a Cuba il 12 maggio, dopo aver visitato il Venezuela e il Cile, dove ha incontrato i loro rispettivi leader, Nicolas Maduro e Sebastian Piñera.
Tommaso dal Passo