COSTA D’AVORIO – Yamoussoukro, 13/02/14. Il governo di Ouattara ha pagato mercenari liberiani per mantenere la tregua, mentre altri sono sotto processo a Monrovia. La Liberia al momento è nel caos.
La Costa d’Avorio, grande regione del West, è stato il luogo della violenza mortale del conflitto civile seguito della vittoria elettorale del presidente Alassane Dramane Ouattara su Laurent Gbagbo nel novembre 2010. Le Milizie della Liberia fedeli a Gbagbo hanno compiuto omicidi e hanno continuato a combattere dopo la sua cattura. I combattenti sono continuati lungo la linea di confine, quello non-sorvegliato, lungo circo 700 km.
Il loro attacco feroce è stato quello del 2012 ed è costato la vita a sette caschi blu delle Nazioni Unite e undici civili.
Ora il leader della Costa d’Avorio e della Liberia stanno cercando di arrivare a una tregua, e in funzione di questo hanno messo sotto processo soldati mercenari a Monrovia, mentre la Costa d’Avorio ha pagato signori della guerra non per lanciare attacchi.