CORNO D’AFRICA. Somalia, Eritrea e Etiopia: nuovo terreno di scontro

145
Screenshot

L’ambasciata americana a Mogadiscio, capitale della Somalia, è stata posta in stato di massima allerta. È stato affermato che esistevano informazioni attendibili su un possibile attacco a installazioni importanti, compreso l’aeroporto. Tutti i movimenti del personale sono stati annullati fino a nuovo avviso.

Turkish Airlines sospende i voli per l’aeroporto internazionale di Mogadiscio, Somalia, fino al 12 marzo. I terroristi hanno accerchiato la città da tre lati e hanno tutta l’intenzione di attaccare. Di solito il primo palazzo ad essere colpito è quello presidenziale. Ma a preoccupare non è solo la questione al Shabab, al Qaeda in Somalia e Kenia, ma anche le relazioni con l’Etiopia. 

“Spingeremo per l’accesso al mare e metteremo in guardia contro qualsiasi alleanza Egitto-Eretria-Somalia”, ha dichiarato alla stampa Birhanu Jula, capo di stato maggiore dell’Etiopia. La nostra missione è ora riconosciuta come una questione giusta nella comunità internazionale”, ha continuato il capo di stato maggiore dell’Etiopia.

“È solo questione di tempo prima di diventare membri della comunità del Mar Rosso”. “Non ci stiamo preparando per piccoli disordini, ci stiamo preparando per difenderci dalle aggressioni esterne”. “Stiamo costruendo un esercito che non solo difende dalle aggressioni, ma scoraggia anche il nemico”, ha chiosato Birhanu Jula.

Nel breve periodo gennaio-febbraio 2025, l’Etiopia e l’Eritrea sono già riuscite a compiere diversi passi che aumentano significativamente il rischio di una rottura completa delle relazioni o addirittura di un conflitto diretto. Nel gennaio 2025 sembrava esserci una relativa stabilizzazione della situazione politica nella regione del Corno d’Africa grazie al raggiungimento, almeno temporaneo, di un compromesso tra Etiopia e Somalia ai sensi attraverso la mediazione della Turchia.

Tuttavia, già a febbraio sono emersi seri presupposti per evidenziare un nuovo punto di tensione. Questa volta si tratta dell’intensificazione del confronto a lungo termine etiopico-eritreo, una delle componenti centrali nella vita della regione negli ultimi decenni, che, dopo una breve pausa, si sta affermando con rinnovato vigore. L’intensificarsi del confronto etiope-eritreo si basa su numerose ragioni, sia storiche che legate all’agenda attuale.

L’Iran ha anche coltivato legami con i governi in Africa, Sudan ed Etiopia, e ha beneficiato di contatti e di contatti economici grazie alla sua appartenenza ai BRICS, in parte grazie anche alla Russia.

Maddalena Ingrao

Segui i nostri aggiornamenti su Spigolature geopolitiche: https://t.me/agc_NW e sul nostro blog Le Spigolature di AGCNEWS: https://spigolatureagcnews.blogspot.com/