COREA DEL NORD. Pyongyang piazza un militare a parlare con Washington

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La Corea del Nord ha nominato come suo nuovo ministro degli Affari esteri, un ex ufficiale dell’esercito, noto più per le sue caustiche battute verso gli Usa e i sudcoreani che per la sua esperienza in politica estera. La nomina di Ri Son Gwon (a sinistra nella foto di apertura) potrebbe essere una possibile indicazione che Pyongyang prenderà una linea più dura con Washington nei negoziati sul nucleare oggi in fase di stallo.

La nomina di Ri Son Gwon come ministro degli Esteri è stata resa nota il 24 gennaio in un dispaccio della Korean Central News Agency secondo il quale Ri avrebbe partecipato a un ricevimento per diplomatici stranieri a Pyongyang con quella qualifica. La Corea del Sud e altri media non nordcoreani avevano recentemente riferito che la scorsa settimana la Corea del Nord aveva informato i diplomatici stranieri a Pyongyang del nuovo incarico di Ri Son Gwon.

Nel suo discorso al ricevimento, riporta Afp, «il compagno Ri Son Gwon ha detto che il popolo coreano si è rivelato nell’offensiva generale per sfondare a testa alta le barriere nell’avanzamento della costruzione socialista basata sull’autosufficienza… e ha reso pubblica la posizione di politica estera del governo», riporta Kcna.

Ri, ex colonnello dell’esercito, in precedenza era a capo di un organismo governativo responsabile delle relazioni con la Corea del Sud, ha partecipato a numerosi colloqui militari intercoreani negli ultimi 15 anni; è anche un membro supplente del Comitato Centrale del Partito dei Lavoratori, ma non ha esperienza nei negoziati con gli Stati Uniti e altri Paesi.

In Corea del Sud, è noto soprattutto per quelle che sono state viste come osservazioni scortesi nei confronti degli uomini d’affari sudcoreani in visita a Pyongyang nel settembre 2018.

Ri Son Gwon ha sostituito Ri Yong Ho (foto piccola), diplomatico di carriera con ampie esperienze che aveva partecipato ai negoziati nucleari con gli Stati Uniti dall’inizio del 2018. Non si è saputo subito cosa sia successo a Ri Yong Ho, il cui nome è stato menzionato per l’ultima volta su Kcna ad agosto 2019; anche lui è scomparso al mondo così come la sorella Kim Jong Un

Antonio Albanese