COREA DEL NORD. Nasce l’Ipad nordcoreano…

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Sui mercati di elettronica della Corea del Nord sta facendo lassa comparsa Ipad: si tratta di un tablet che solo nel nome è simile a quello ben noto della Apple. La casa produttrice, riporta Gizmodo, è la nordcoreana Ryonghung, che ha recentemente annunciato il lancio del nuovo tablet. Di per sé, la macchina sembra molto simile ai computer che  Pyongyang ha prodotto in passato, ma la vera chicca, curiosa e particolare è il nome: iPad.

Secondo quanto riporta NK News, questa macchina è dotata di una «Cpu quadcore 1.2 Ghz, 1 Gb di Ram, un disco rigido da 8 Gb, una porta Hdmi», ha poi una tastiera e delle connessioni di rete.

Nulla di trascendentale e neanche lontanamente simile a quanto offerto sul mercato dalla società di Cupertino; il nuovo iPad Ryonghung sembra identico al tablet Android comparso nei negozi di elettronica nordcoreani nel 2013; se non fosse per la eclatante violazione del copyright del marchio.

Anche se la Corea del Nord ha abituato il pubblico e gli esperti a cloni tecnologici di Apple e di altri marchi, questo caso costituisce la prima volta che una delle società tecnologiche nordcoreane abbia copiato un nome.

All’incirca nel 2015, è apparso un computer da tavolo praticamente identico ad un iMac alla fiera tecnologica di Pyongyang. sempre in quell’anno, la Corea del Nord ha anche creato una copia del sistema OS X di Apple. Si tratta del sistema operativo “Red Star 3.0”; in grado di poter gestire e far “girare” versioni di Windows; il sistema aveva di serie wallpaper a tema militare.

L’interesse per i Mac sembra aver contagiato anche Kim Jong Un, che è stato anche fotografato con quello che sembra essere un vero e proprio iMac sulla sua scrivania.

La pubblicità afferma che: «Ryonghung iPad è ora popolare tra i clientI (…) Può eseguire una serie di funzioni come la lettura di diverse fonti di informazioni digitali, lavori di ufficio e documentazione. Ha anche più di 40 applicazioni.

La reazione della casa statunitense non si è ancora fatta sentire. 

Tommaso dal Passo